31 dicembre 2006
Auf Deutsch, bitte!
Herr, setze dem Überfluß Grenzen
und lasse die Grenzen überflüssig werden.
Lasse die Leute kein falsches Geld machen,
aber auch das Geld keine falschen Leute.
Nimm den Ehefrauen das letzte Wort
und erinnere die Ehemänner an ihr erstes.
Schenke unseren Freunden mehr Wahrheit
und der Wahrheit mehr Freunde.
Bessere solche Beamten, Geschäfts- und Arbeitsleute,
die wohl tätig, nicht aber wohltätig sind.
Gib den Regierenden ein besseres Deutsch
und den Deutschen eine bessere Regierung.
Herr, sorge dafür, dass wir alle in den Himmel kommen.
Aber nicht sofort.
(Neujahrswünsche des Pfarrers zu St. Lamberti in Münster, anno 1883)
30 dicembre 2006
Non hanno (abbiamo?) proprio capito niente
29 dicembre 2006
Periodo di stanca
23 dicembre 2006
Auguri
19 dicembre 2006
L'ombelico del mondo
"(ANSA) - TRENTO, 19 DIC -Un originale Calendario dell'Avvento e' stato ideato dal Comune di Tione, in Trentino: protagoniste le finestre del municipio. Sono state tutte chiuse a fine novembre e dal primo dicembre in poi sono state aperte al ritmo di una al giorno. Ogni finestra che si apre illumina un'immagine natalizia. L'apertura avviene ogni sera alle 17 in un clima di festa, con pattinaggio sul ghiaccio in piazza, concertini, dolci e vin brule'. "
Sono rimasta senza parole, addirittura sul portale di Alice, é davvero una cosa Strepitosa. Ho sempre preso il giro Lory per la metropoli di Tione e ora mi devo assolutamente ricredere: siete forti. Adoro l'iniziativa del calendario dell'avvento sulle finestre del comune, il pattinaggio sul ghiaccio in piazza e l'idea di mostrarsi in un modo semplice e pulito con un'immagine tipicamente natalizia.
Tutti a Tione dunque, chissà che non sia la volta buona!!!
16 dicembre 2006
Che la terra vi sia lieve, ragazzi!
15 dicembre 2006
A proposito di cose grottesche
14 dicembre 2006
Mi pare si stia esagerando
Non credo di essere un integralista religioso e tanto meno un becero razzista, ma sono rimasto di stucco quando ho letto che, in un asilo di Bolzano, hanno deciso di annullare la tradizionale recita di Natale per non "turbare" i bambini extracomunitari, e di altre religioni, che frequentano la scuola; la recita di Natale è sempre stato un appuntamento importante nella vita dei bambini, e non vedo come possa dare fastidio un qualcosa che dura al massimo una mezz'oretta e il cui apice religioso è toccato con il canto "Tu scendi dalle stelle"! Dai, non scherziamo, la recita natalizia fa parte della nostra tradizione, ha poco da spartire con la religione, è piuttosto un momento di allegria e di condivisione, di gioia per tutti ed eliminarla, soprattutto con motivazioni così futili, significherebbe eliminare un pezzo della storia e della crescita di tutti noi!
10 dicembre 2006
Con un po' di ritardo...
08 dicembre 2006
Sveglia!!!
06 dicembre 2006
03 dicembre 2006
Lasciamo perdere la libertà!
02 dicembre 2006
Si parla di Natale
30 novembre 2006
Punto liberi tutti
Ieri presa da uno slancio di cultura ho convinto un'amica (non ho nemmeno provato l'opzione moroso poiché perdente in partenza.........solo il cucchiaio di Totti o il colpo di testa del Cannavaro di turno per lui sono arte) ad accompagnarmi presso Atlantic Club Hotel di Nago a visitare la mostra sui: "I quattro grandi di Spagna: Goya, Picasso, Mirò, Dalì - Liberi di scegliere". Non ho una cultura di storia dell'arte adeguata per consigliarvi o meno la mostra. La location é molto bella, il prezzo è un po' elevato (Euro 8,00 ) le litografie di questi Grandi interessanti. Le sole opere di Mirò sono colorate e in pittura tutti gli altri sono neutri, tanto bianco/nero quasi a sembrare disegni a matita incorniciati.
Quello che mi ha colpito più di tutto, non essendo Vittorio Sgarbi é l'idea di base: la libertà di scelta. Un tema difficile ma che mi affascina e spaventa quasi ogni singolo giorno della vita. Questi artisti si ribellano alla società e sottolineano come la scoperta del libero arbitrio sia una condizione fondamentale di ogni essere umano, libero, istintivo e razionale. La scelta é pur sempre una rinuncia ma si esprime nel rispetto di se stesso, perseguendo i propri obiettivi senza farsi condizionare dall' ambiente e dall' educazione.
Nella mia pochezza di non artista ritengo che questo concetto sia bellissimo, peccato che molte volte scelgo di non scegliere perchè la rinuncia mi fa paura. In altre occasioni ho scelto e ancor'oggi ne pago le conseguenze e penso se ne é valsa la pena........
29 novembre 2006
Quindi non era solamente una mia impressione!
Però, magari, sostengono che loro discutono di argomenti ben più importanti e impegnati di noi...
28 novembre 2006
Tottigol e Cannavoro
Certo che poi uno scorre la classifica del pallone d'oro (volutamente scritto minuscolo) e rimane per lo meno perplesso; sui primi due posti, ho già scritto altrove (blog di Oscar, Il Rullo del Tamburo); mi chiedo innanzitutto quanto sia contato il fatto che Cannavaro giochi nel Real Madrid e non in Italia e soprattutto rimango esterrefatto leggendo, al quinto posto, il nome di Zinedine Zidane, grandissimo giocatore ma che nel 2006 non mi pare abbia lasciato grandi tracce di sé e raggiunto chissà quali vittorie! E, per l'ennesima volta, mi piacerebbe sapere con che faccia vanno in giro tutti quelli (ed erano tantissimi) che dicevano che Cannavaro sarebbe dovuto rimanere a casa anziché andarsene in Germania a vincere il Mondiale!
26 novembre 2006
Ovunque e comunque...
25 novembre 2006
Mi sono arreso
Come sono brave le donne... soprattutto quelle degli altri!
23 novembre 2006
Come osi?
20 novembre 2006
18 novembre 2006
Vergognatevi!
Spero solo che la prossima volta siate voi a saltare in aria, visto che vi piace tanto Nassiriya, terroristi ignoranti, non sapete nemmeno dove sia, la Palestina!
Accorrete numerosi!
Gioventù bruciata
16 novembre 2006
La schiavitù della civiltà moderna
12 novembre 2006
Che bella la scuola moderna...
A me la matematica non è mai piaciuta, ma l'avessi saputo prima mi sarei impegnato di più!
11 novembre 2006
08 novembre 2006
Forza Europa
07 novembre 2006
04 novembre 2006
E dai...
02 novembre 2006
Il Generale Inverno
30 ottobre 2006
Onore agli sconfitti
Grazie a tutti e due, grandi nelle vittorie e ancora più grandi nelle sconfitte, grazie delle emozioni regaltemi in questi ultimi 10 anni! Mi mancherà tantissimo Schumi, tedesco mai completamente amato se non alla fine, con Valentino ci si rivede invece in primavera, e sarà di nuovo un grande spettacolo!
28 ottobre 2006
E sono 200!
Se lo tagli...
24 ottobre 2006
Los von Judicaria
21 ottobre 2006
Intervista bianconera
No, non credo, questo tipo di interviste ha incontrato i favori del pubblico (?) e poi el me' paròl ha cominciato ad agitarsi un paio di giorni fa, allora l'ho esaminato a fondo e ho deciso di dargli retta, parlando esclusivamente della "mia" Juve.
Ah, allora un'intervista monotematica?
Ma sì, è arrivato il momento di uscire alla scoperto, non con la spocchia presuntuosa che ha sempre caratterizzato alcuni loschi figuri del mondo del pallone e della Juve recente, ma nemmeno con la vergogna che dovrebbe appartenere ai ladri. Io, infatti, non ho mai rubato niente e credo che nemmeno i giocatori della più gloriosa società italiana lo abbiano mai fatto.
Allora, come si sta in B?
Male, o malino, non sono uno di quelli che dicono, o scrivono, che questo processo di "purificazione" sia piacevole, anche se non nego che sia carino andare in giro per l'Italia ricevendo applausi da tutto lo stadio e trasformando la partita in una festa; però si sta meglio in A, e in Coppa Campioni, con lo scudetto vinto sul campo ben visibile sul petto! Sinceramente credo che la Juve sia un corpo "estraneo" alla B e credo anche che la serie A risenta moltissimo della nostra assenza, anche se nessuno lo dice, perché a qualcuno evidentemente va bene così.
Lo sapevo, ci risiamo con 'sta storia della Juve sola contro tutti, dell' "asse del male" anti-juventino...
Guardi, a me è sempre sorta spontanea una domanda: perché una squadra per la quale era stata chiesta la retrocessione in B si è addirittura ritrovata a giocare nell'odiata Champions League? Lei crede veramente che sia stata fatta giustizia?
Eh no, non mi frega, io mi tiro fuori, faccio solo le domande! Riconoscerà, per lo meno, che la Juve fosse la più colpevole!
Riconosco che i suoi massimi dirigenti lo fossero! E, di conseguenza, penso che si dovesse radiarli a vita, che si dovesse trovare una punizione diversa per le squadre coinvolte, che si dovesse far emergere tutto quanto e non solo una parte dello "scandalo", e che si dovesse ripulire veramente questo mondo. Prima dei Mondiali si parlava di dirigenti nuovi in tutti i settori e invece niente, ovunque ci sono sempre e solo i soliti noti.
El paròl si sta spazientendo, non stiamo più parlando di Juve e Lei sta quasi abbracciando le tesi complottistiche...
No, no, torniamo pure alla Juve; Le dirò che sono molto, molto perplesso riguardo i nuovi quadri societari, a cominciare da quelli che prima chiedevano la serie B con penalizzazione e poi la A partendo da zero, poi annunciavano il ricorso al T.A.R. per poi "prostituirsi" per uno sconto all'arbitrato; adesso è partita anche l' "operazione simpatia" insieme a tifosi juventini vip, ma ai tifosi juventini vnp interessa maggiormente la serie A e poi una squadra subito competitiva e in lotta per lo scudetto. Senza Moggi e Giraudo è inevitabile diventare più simpatici, ma non esageriamo, altrimenti la simpatia sconfina nella compassione, Moratti docet.
Mi scusi, confesso la mia ignoranza, chi sono i tifosi juventini vnp?
Sono i very normal people, i milioni di tifosi sparsi un po' ovunque, quelli che soffrono veramente per la Juve, che vanno allo stadio o ascoltano alla radio la Juve a Crotone, quelli che rimpiangono tantissimo Scirea e Fortunato e che amano Pessotto, i tifosi che impiegavano ogni loro risorsa nel tentativo di confutare le tesi di chi sosteneva che qualcuno, a Torino, comprasse gli arbitri...
Cos'è la Juve, per Lei, riesce a spiegarcelo?
Beh, per me la Juve è stato il primo contatto con il mondo del calcio, con le sue cose belle e brutte (l'Heysel è il mio primo vero ricordo), la Juve è un modo di vivere, uno stile distintivo nelle vittorie e nelle sconfitte, uno stile austero e sobrio, mai umiliante verso gli sconfitti e sempre a testa alta nelle nostre sconfitte, serie inclusa, la Juve è orgoglio di essere tra i migliori, senza invidie per il Milan e l'Inter, per il Real e il Barcellona. La Juve è la storia del calcio europeo, insieme alle sue vittorie, ai suoi complici e ai suoi tifosi.
La Juve addirittura "un modo di vivere", non le sembra eccessivo? Comunque, a proposito di campioni, cosa ne pensa di chi se ne è andato?
Diciamo che li distinguo in due gruppi: posso capire uno come Zambrotta, ancora giovane e con parecchi anni davanti, ma non gente come Cannavaro e Thuram, ormai alla fine della carriera, cosa possono volere ancora? Per quel che riguarda Capello, Ibrahimovic e Vieira penso sia meglio non trascrivere i miei pensieri, hanno comunque tutto il mio disprezzo.
Bene, siamo ormai alla fine, ha ancora qualcosa da dirci?
Ma no, altrimenti annoio tutti quanti; rivolgo solo un invito a dare un' occhiata, e a lasciare un commento su http://corax.altervista.org/; ringrazio anche l' anzòl gardesano che, recentemente, ha commentato qualche mio intervento di settembre, continua così! E, come sempre, forza Juve!
19 ottobre 2006
Thank you for smoking
"Take pride in America. We have the best government money can buy"
16 ottobre 2006
Esperimento
13 ottobre 2006
I nostri amici...
"Questi istituti di penitenza si sono trasformati in campi di concentramento per i condannati ceceni"... e poi un passo di una lettera di Beslan Gadaev, un ceceno arrestato all'inizio di agosto in Crimea:
"Dopo che mi hanno estradato dall'Ucraina a Grozny, mi hanno portato in un ufficio e mi hanno chiesto se ho ammazzato delle persone della famiglia Salikhov. Ho giurato di non aver ammazzato nessuno. Però insistevano: No, ammazzavi. Dopo che ho risposto per la seconda volta di non aver ammazzato nessuno, hanno cominciato a picchiarmi. Prima mi hanno dato due pugni sull'occhio destro. Poi mi hanno ammanettato e messo un tubo tra le gambe. Hanno preso il tubo a cui ero attaccato e mi hanno appeso tra due armadi. Dopo hanno cominciato ad attaccarmi fili elettrici ai mignoli. Hanno cominciato a colpirmi con la corrente e a bastonarmi con pali di gomma. Ho cominciato a gridare: per non sentirmi mi hanno messo in testa un sacchetto nero. (...) Mi hanno chiesto se volevo parlare. Ho risposto di sì, pur non sapendo di che. L'ho detto per fermare le torture. (...) Il giorno è venuto un agente in borghese e ha detto che c'erano dei giornalisti, che dovevo dichiararmi colpevole di tre omicidi e una rapina. Se non ubbidivo avrebbero ricominciato, violentandomi. Ho acconsentito. Dopo l'intervista mi hanno costretto a depositare che le botte ricevute erano dovute ad un tentativo di fuga"
Un medico ha poi certificato che sul corpo di Gadaev erano presenti segni di "percosse, cicatrici, ecchimosi, costole rotte nonché ferite ad organi interni".
10 ottobre 2006
Ste agn a Tio'...
- "A Thion si fanno anche i Termini annui di Fiera, quali servono non meno, che per Rendena, per altri Valli" (1)
- "tèrmen, s.m.= segno di confine di una proprietà fondiaria fatto con legno o sassi" (2)
- "Al luogo dell'odierno idrante antincendio, fra l'Hotel Tione e Casa Covi (attuale biblioteca, n.d.b.), vi era il tèrmen, cioè il confine fra Brevine e le Ville, che ha dato il nome alle fiere degli ultimi tre mercoledì di ottobre, dettte appunto I Tèrmen". (3)
Si comincia domani, tornano i tèrmen, torna la magia per noi bambini degli anni '80 cresciuti allora senza cellulari né internet, né maglioni di D&G, né informatica a scuola, né amenità del genere; i tèrmen, ultimo afflato del bel tempo, grande incanto per tutti i bambini alla scoperta di piccolezze altrimenti sconosciute, caramelle, zucchero filato, macchinine telecomandate... sarò anche un po' patetico, ma mi emoziono ancora di fronte a questo mondo ormai in via d'estinzione.
- Michel'Angelo Mariani, Trento con il Sacro Concilio. Trento 1673. cit. in Tione, a cura di Mario Antolini, pag. 21
- AA.VV, Dialèt de Tio', 1984.
- Antolini Mario (a cura di), Brévine, 1995, pag. 8
08 ottobre 2006
Ah, però, la ministra...
07 ottobre 2006
No, voglio solo il giornale!!!
05 ottobre 2006
Usiamo la testa
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo330510.shtml
03 ottobre 2006
E pensare che li ho votati anch'io
01 ottobre 2006
United 93
http://www.uip.it/united_eng/site/index.html
28 settembre 2006
27 settembre 2006
Tutti i nodi vengono al pettine
A scanso di equivoci
- che due aerei di linea si siano schiantati contro il World Trade Center, uno contro il Pentagono e che un altro sia "andato perso" in Pennsylvania;
- che dietro tutto questo ci fosse una grandissima organizzazione criminale appoggiata e finanziata da qualche Stato e/o da qualche grandissima multinazionale;
- che il governo americano dovrebbe spiegare meglio certe cose, visto che le vittime sono state più di tremila, e non solo americane;
- che ci siano degli evidenti quesiti irrisolti e che la memoria di quelle vittime imporrebbe di risolvere, o almeno di cercare di farlo;
- che sia stato assolutamente sbagliato attaccare l'Iraq, o per lo meno attaccarlo con le ragioni usate dai Paesi (tra cui quello in cui viviamo anche se noi ce ne tiriamo sempre fuori) che hanno mandato le forze armate in Iraq;
- che tutti noi abbiamo una gran voglia di complotti e intrighi, come dimostrano tanti fatti anche recenti;
- ... (se mai mi verrà in mente altro, lo aggiungerò)
25 settembre 2006
Un'altra Pearl Harbor ci aiuterebbe...
Le cose più semplici che l'inchiesta mette in luce sono principalmente due, e cioè che la "ferita" apportata al Pentagono sia troppo piccola per essere stata causata da un Boeing (di cui oltretutto non ci sono tracce, di cui non esistono né filmati né foto pur essendo penetrato all'interno dell'edificio più protetto al mondo...), e che le torri gemelle siano cadute troppo in fretta (nemmeno 10 secondi!) e con evidenti esplosioni contemporanee a varie altezze. Si sanno anche moltissime altre cose, ad esempio che il capo dei dirottatori del Pentagono non avesse mai pilotato un aereo in vita sua e che nonostante questo abbia centrato, ad alta velocità, un edificio alto 22 metri, si sa che l'11 settembre 2001 molti velivoli della US Force erano impegnati in esercitazioni in Canada e in Alaska e che nessun aereo si è alzato dalla basa militare di Andrews per cercare di proteggere i possibili obiettivi, si sa che attorno al Pentagono sono disposti alcuni missili per abbattere velivoli sospetti in avvicinamento, si sa che la Torre 7 del World Trade Center è stata fatta crollare senza alcun motivo nonostante non fosse stata colpita dai resti delle torri gemelle, si sa che il Presidente Bush, in visita ad una scuola elementare della Florida, non è stato portato al sicuro nonostante fosse chiaro che anche lui potesse essere un obiettivo, si sa che molti presunti responsabili di mancanze e inadempienze legate all'11 settembre sono stati promossi a ruoli di prestigio, anziché sottoposti a provvedimenti disciplinari e si sa anche che 15 dirottatori erano sauditi ma che l'amministrazione Bush ha deciso di attaccare Afghanistan e Iraq. E, infine sa che i più vicini collaboratori del Presidente volessero attuare una nuova politica medio-orientale, difficilissima da portare avanti, a meno che non fosse successo un evento traumatico, un'altra Pearl Harbor, appunto!
Nel prossimo fine settimana penso di andare al cinema a vedere United 93, la storia dell'aereo misteriosamente caduto in Pennsylvania, credo possa essere il solito polpettone patriottico americano, al limite vi faccio sapere...
http://www.reopen911.org/
24 settembre 2006
Trentino regna!
23 settembre 2006
TV spazzatura
21 settembre 2006
Che si arrangino...
17 settembre 2006
Scusate, ma qualcosa non quadra!
13 settembre 2006
La mia prima volta
12 settembre 2006
La vera intervista al campionato
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/sport/calcio/serie_a/mura-intervista-al-campionato/mura-intervista-al-campionato/mura-intervista-al-campionato.html
Il re ciccione
http://www.pmo.gov.to/artman/publish/article_170.shtml
10 settembre 2006
Auf Wiedersehen
11-9... o 9-11
Sono passati cinque anni da quel tragico martedì di settembre, ci sono state migliaia di vittime innocenti in tutto il mondo, a Madrid e a Kabul, a Londra e a Baghdad, a Bali, Bombay e Falluja, ormai sembra che nessuno ci badi più, sembra che questa sia divenuta la nostra realtà quotidiana; in America si stanno interrogando sulla montagna di bugie raccontate dopo l'11 settembre, c'è addirittura chi pensa che gli attentati fossero un complotto organizzato ad arte per scatenare poi la guerra in Afghanistan e soprattutto in Iraq (http://11settembre.vai.li/). Certamente ci hanno raccontato delle menzogne, ma quel giorno di settembre due aerei sono penetrati all'interno del World Trade Center nel cuore di Manhattan, li ho visti con i miei occhi...
09 settembre 2006
Si ritira o non si ritira?
07 settembre 2006
Intervista pre-campionato
Eh no, non possiamo partire così, facendo finta che niente sia accaduto dopo la vittoria del Mondiale, vede come ribolle l'acqua del paròl? Comunque se insiste le dico Inter, Milan e Roma, in rigoroso ordine alfabetico, i veri favoriti non abitano più qui!
Faccia attenzione a non cadere nella trappola del conflitto di interessi...
Ma quale conflitto, qui parliamo di una pagliacciata epocale, squadre retrocesse d'ufficio e, dopo due settimane, ammesse all'odiata Champions League, parliamo di dirigenti trovati con le mani nella marmellata e ancora tranquilli ai loro posti, magari con tanto di scuse per il disturbo arrecato, parliamo di uno scudetto dato in premio a chi spende 100 milioni di euro all'anno per la propria campagna acquisti e che perde anche con l'Empoli, con tutto il rispetto!
Quindi anche Lei sostiene la tesi che abbia pagato solo la Juve?
La Juve era probabilmente la maggior responsabile, ma non l'unica come invece emerge dalle condanne definitive, o quasi; la Juve pagherà, le altre no, ad eccezione della Reggina perché è assurdo lasciarla in A con 15 punti di penalizzazione, tanto vale che si iscriva direttamente al prossimo campionato di B.
Immagino non sia d'accordo nemmeno con il ritorno di Matarrese...
Guardi, avevo appena cominciato a mescolare la me' polenta quando ho sentito quella notizia, e istantaneamente si è ribellata anche lei: era ancora allo stato liquido, o quasi, ed è schizzata ovunque attorno alla fornella! Matarrese, ma siamo impazziti completamente?! E' come se mi dicessero che torna Forlani, o Andreotti, si cercava il rinnovamento, o meglio ancora una vera e propria rinascita e si va a pescare l'uomo simbolo del calcio italiano degli anni '90, bel rinnovamento in effetti. Torno a ribadire che, a cominciare dal nome orribile, "calciopoli" è l'ennesima dimostrazione di quanto, in realtà, sia intoccabile il calcio nel nostro Paese; dopo i Mondiali, le solite "verginelle" si auspicavano che non venisse attuata nessuna forma di amnistia, ma i risultati invece confermano la sua attuazione.
Qual è la cosa che più la fa arrabbiare in questa vicenda?
Sicuramente il fatto che le società siano state punite in modo sproporzionato rispetto a dirigenti vari ed arbitri, i veri responsabili di questo scandalo.
Parliamo di calcio?
Vabbé...
L'Inter ha portato a termine l'ennesima campagna acquisti faraonica, sarà finalmente l'anno buono?
Ma guardi che l'Inter è Campione d'Italia, cosa vuole più di questo... A parte gli scherzi, credo che se non dovesse vincere nemmeno questa volta, non vincerà mai più, la squadra è forte e Mancini ha molte più scelte di Ancelotti e Spalletti, ma attenzione: sarà obbligata a vincere, non ha più attenuanti, e inoltre sarà osteggiata da tutti, in questo credo sostituirà la Juve in serie A.
Milan e Roma un gradino sotto?
Mah, il Milan ha forse un organico un po' striminzito e senza Shevchenko sarà veramente difficile, ma la squadra è la più abituata a vincere; la Roma potrebbe sorprendere tutti ma non ha un grande centravanti, non a caso voleva Trezeguet. Sarà comunque un campionato anomalo, le prime tre faranno corsa a sé, rischiando di creare un'autentica voragine con le altre.
E tutte le altre, secondo il paròl, sono quindi delle comparse, nulla più?!
Beh, è sempre stato così, più o meno, non si può certo pensare che squadre con certi budget possano competere con società guidate da Berlusconi, Moratti o dalla famiglia Agnelli. Continuerò a ripeterlo fino allo sfinimento, il calcio italiano ha dimenticato cosa siano il gioco e la competizione sportiva, si pensa solo ai soldi e agli introiti, e vedrete, fra qualche anno saremo ancora qui a parlare di calciopoli e di arbitri corrotti dai dirigenti delle squadre più forti e più influenti. Ci vuole una rivoluzione vera, gente nuova ovunque, ci vuole il salary cap, cioè un tetto salariale oltre il quale non si può salire, bisogna ridare il calcio ai tifosi, riportandoli allo stadio, non facendo di tutto affinché se ne stiano lontani, comodi sulle loro poltrone a rimbambirsi di spot; ma sembra che invece tutto vada bene così, che vada bene che ci siano 100 mila abbonati in meno nella sola serie A, sembra che vada bene essere Campioni del Mondo e avere degli stadi ridicoli e vuoti, in cui la violenza, la stupidità e il razzismo comandano indisturbati.
Un quadro a tinte fosche, non c'è che dire, non pensa di esagerare?
Questo è quello che penso, e non Le dico cos'altro intravedo nel paròl, altrimenti si spaventa ancora di più! Io amo il calcio, il gioco del calcio, voglio dire, amo le curve piene, amo sentire le gradinate traballare sotto il peso dei tifosi che saltano inneggiando alla propria squadra e ai propri beniamini, amo guardare i voli plastici di Buffon, le sgroppate sulla fascia di Zambrotta, amo il dinamismo di Gattuso, l'opportunismo di Inzaghi, i dribbling di Totti e Cassano, le conclusioni a girare di Del Piero, questo è il calcio che amo ma che è sempre più in balia di avvoltoi.
Beh, in effetti piacerebbe a tutti, immagino, parlare solamente di queste cose! Siamo alla fine, ormai, cosa ci dice della sua amata Juve, ce la farà?
Avrei una marea di cose da dire, dall'incoerenza della dirigenza, all'esempio di Del Piero, ma rischierei di annoiare un po' tutti; credo che la Juve ce la farà, a tornare in serie A, e se anche non dovesse farcela sul campo, penso che troverebbero il modo per farcela tornare in qualche altro modo, non possono permettersi due anni senza Juve, nonostante tutto quello che si dica in giro. E' triste vederla lì, mi piange il cuore pensare di andare a giocare a Rimini, anziché a San Siro e al Bernabeu, ma questo è stato deciso e noi ci adeguiamo, ma sono convinto che torneremo più forti di prima, anche se ci vorranno anni prima di tornare a vincere un campionato; spero solo che si capisca, finalmente, che i giocatori e i tifosi non sono dei ladri, solo delle vittime del sistema Moggi-Carraro-ecc.
La lasciamo tornare alla polenta, grazie!
Grazie a chi sarà riuscito ad arrivare fino in fondo, grazie a chi lascia traccia del suo passaggio su questo finto blog, grazie veramente!
04 settembre 2006
Altri addii
E, sempre a proposito di addii, anche se non così drastici e definitivi, oggi dò l'addio al mio attuale lavoro, sono stato dimissionato, cioè sono stato spinto alle dimissioni, cosa per altro che avevo già in mente... qualcuno ha un lavoro da offrirmi?
Crocodile Hunter
01 settembre 2006
Anschluss
27 agosto 2006
Università d'eccellenza
26 agosto 2006
Otto anni
http://www.diepresse.com/Artikel.aspx?channel=c&ressort=pa&id=580290
21 agosto 2006
T.A.R.
18 agosto 2006
In morte di figlio Uri
http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/esteri/medio-oriente-15/grossman-la-storia/grossman-la-storia.html
Evviva il palio
13 agosto 2006
Fascisti islamici?
P.S.: immagino che qualcuno/a mi accuserà di anti-americanismo o di essere troppo pedante e pignolo, sappiate che non è così, credo...
10 agosto 2006
San Lorenzo
06 agosto 2006
Non si finisce mai d'imparare
05 agosto 2006
Grazia
02 agosto 2006
Basta!!!
01 agosto 2006
Se questo è sport...
- Floyd Landis, vincitore del Tour de France 2006, positivo al testosterone dopo la tappa più bella e più dura della corsa francese
- Justin Gatlin, campione olimpico dei 100 metri e detentore del record mondiale della distanza, positivo al testosterone dopo una gara a Kansas City, aprile 2006
- Inter F.C. campione d'Italia 2005-2006 di calcio nonostante 15 punti in meno rispetto alla prima classificata e 12 punti in meno rispetto alla seconda classificata, e dopo aver collezionato due sconfitte su due contro la prima della classe
Cosa sta succedendo? D'accordo, doping e vicende calcistiche non sono paragonabili, ma che senso ha continuare in questo modo, continuare a gareggiare non sapendo bene contro chi, o meglio non sapendo bene che valore abbiano veramente i risultati raggiunti; e che senso ha gioire, esaltarsi ed inorgoglirsi di vittorie chiaramente non meritate?
30 luglio 2006
Pausa di riflessione
24 luglio 2006
L'albero azzurro...
22 luglio 2006
Che caldo... ovvio, è luglio!
20 luglio 2006
Orgoglio bianconero
17 luglio 2006
14 luglio 2006
Succede anche questo, purtroppo!
La Repubblica, 14 luglio 2006, pag. 25
13 luglio 2006
Venti di guerra
11 luglio 2006
Commento mondiale, in ritardo
God save the Queen
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo318227.shtml
10 luglio 2006
Intervista post-mondiale
Qualcuno usa una sfera di cristallo, il suo "maestro" una palla di vetro, e Lei?
Io uso esclusivamente un paról de la polenta, sa uno di quelli autentici, di rame, con l'acqua sul fuoco e la farina che bolle e che comincia a raddensarsi, ma non sai se buttarne ancora oppure no, ti chiedi "saràl' asè?". Ecco, nel mio paról mondiale ci sono alcune cose belle nitide e altre un po' meno, da analizzare un po' più attentamente senza dimenticare, tuttavia, che stiamo parlando di calcio.
Lei si definisce un "romantico" del calcio, quindi suppongo non sia completamente soddisfatto di questi Mondiali...
Sì, ha ragione, ma per soddisfarmi completamente ce ne vuole!
Cominciamo allora dalla fine: vittoria meritata e, più in generale, primi quattro posti corrispondenti ai reali valori in campo?
Sì, tutto sommato ritengo che l'Armata Brancaleone abbia meritato la vittoria, soprattutto per quanto mostrato nei quarti contro l'Ucraina e in semifinale contro la Germania; quasi mai ha giocato bene, ma ha sempre dimostrato un grande equilibrio tra i reparti, una buona condizione atletica, direi addirittura ottima in alcuni suoi elementi. E' la vittoria del gruppo, nessun leader vero, un grande allenatore e motivatore con buona pace di chi lo voleva sul patibolo. La finale non è stata giocata bene, pochissime idee, Toni troppo isolato, e Totti assolutamente inguardabile, mi chiedo perché lasciarlo in campo così a lungo; ribadisco che i rigori non mi piacciono, in partite così importanti, meglio rigiocare la partita e vedere quel che succede.
Già, il patibolo...
Ho guardato a fondo nel mio paról rischiando anche di scottarmi ma lo ammetto, non ho ancora capito di cosa venissero accusati Lippi e Cannavaro e in secondo luogo anche Buffon, e mi chiedevo perché mai dovessero rimanere tutti a casa a vantaggio di una qualche formazione giovanile; non ho mai appoggiato quest'idea e adesso spero che tutti coloro che invece erano di questo avviso stiano finalmente in silenzio, spero che ieri sera sia andato loro di traverso lo spumante che hanno sicuramente usato per brindare, i paladini della coerenza, e che non siano nemmeno più in grado di scrivere dopo aver lordato i muri con frasi simpatiche tipo "stasera galletti arrosto". Vergognatevi!!!
E Zidane?
Beh, che dire... errare humanum est, perseverare diabolicum! Ci è ricascato, purtroppo, reazione spropositata, stupida e scomposta, e in un secondo si è rovinato l'ultima grande recita; è un grandissimo giocatore ma evidentemente gli scorre nelle vene il sangue delle banlieu marsigliesi, e questo lo ha rovinato. Dodici espulsioni in carriera, ce ne rendiamo conto? Andate a vedere quante ne hanno collezionate i grandi numeri 10 del passato, Sivori escluso, e poi capirete l' "anomalia Zidane". E quel che più mi stupisce è che sia stato eletto miglior giocatore della manifestazione... ma scherziamo? E Cannavaro, modello di comportamento, oltretutto? E Buffon? E Pirlo? E Gattuso?
Delle altre tre semifinaliste ha qualcosa da dire?
Nella pochezza generalizzata direi che le prime quattro si sono rivelate le quattro formazioni più quadrate, più equilibrate e non è un caso siano tutte espressione del calcio europeo; mi hanno sorpreso Portogallo e Francia, meno l'esclusione del Brasile perché non ho mai pensato che potesse vincere i Mondiali, a meno che non si fosse verificata un'epidemia nelle altre compagini.
Già, il Brasile...
Mi è sempre sembrato più un set pubblicitario che una squadra di calcio, un po' come il Real Madrid degli ultimi anni che, infatti, non vince ormai da tempo; che senso ha schierare contemporaneamente Kakà, Ronaldinho, Ronaldo e Adriano, più due finti terzini come Cafù e Roberto Carlos? Dov'è la difesa? Dove il filtro a centrocampo? A questo Brasile è sufficiente contrapporre una formazione con un po' di logica, e il gioco è fatto; i "verdeoro" hanno sofferto con Croazia e Australia, prima di essere eliminati, giustamente, da una Francia ordinata e poco più.
Ogni Mondiale presenta sorprese e delusioni, sia a livello di collettivi che di singoli, cosa dice a riguardo il suo paról?
Beh, le delusioni sono molto più delle sorprese, penso ovviamente al Brasile, alla solita Spagna, all'Inghilterra (noiosissima), e poi anche a un paio d'africane, eterne promesse mai mantenute, e anche alla Repubblica Ceca di Nedved. A livello individuale le delusioni maggiori sono state sicuramente Ronaldinho e Ibrahimovic, e poi Trezeguet (escluso però da quel genio di Domenech), e anche Lampard e Gerrard, Messi e il povero Totti.
La sorpresa più grande è costituita dal Portogallo vice-campione d'Europa, una squadra senza un attaccante, ma con una difesa attenta e un centrocampo di palleggiatori, tra i quali però "sparerei" volentieri a Cristiano Ronaldo, ottimo tuffatore e utile come un cammello sul Monte Bianco, solo fumo e niente arrosto, se questo è il prototipo del campione moderno, poveri noi!
Arriviamo alla Germania padrona di casa.
Devo ammettere che Klinsmann, da me tanto criticato, ha compiuto veramente un buon lavoro e con un pizzico di fortuna in più avrebbe addirittura avuto la possibilità di giocarsi il titolo; intendiamoci, la squadra non è granché, ma come al solito ha carattere e determinazione, è una formazione giovane che farà bene d'ora in avanti, se non avrà fretta di emergere e se si libererà di vecchie glorie come Kahn e, in misura minore, Ballack. Lahm, il loro terzino, mi pare un buon giocatore, così come Schweinsteiger, mentre Podolski è proprio bravo, gran fisico, gran tiro, un attaccante potente e con ampi margini di miglioramento, il trasferimento al Bayern München lo aiuterà parecchio.
E la Germania intesa come Nazione?
Bene, molto bene! Organizzazione impeccabile, come ampiamente previsto, stadi fantastici e realizzati per il calcio, non come quelli di Italia '90, grande entusiasmo, grande sportività, tranne qualche caso isolato; credo siano riusciti nell'impresa di rendersi un po' meno antipatici, nonostante Bild e Beckenbauer. Secondo loro sono ovviamente i vincitori morali di questi Mondiali, io direi che sono stati esemplari nel festeggiare il terzo posto e nel creare un'atmosfera frizzante e piacevole in questo mese di partite. Bild oggi intitolava Danke für die geile Zeit, per una volta concordo!
Ci si rivede in Sudafrica fra quattro anni?
Beh, speriamo, difenderemo il titolo di campioni del mondo con una squadra senza Del Piero, Cannavaro, Inzaghi e forse Totti, Zambrotta, Buffon, Toni e Gattuso, ma saranno cresciuti ancora Pirlo, Gilardino (un fenomeno, date retta a me!), De Rossi e speriamo che Cassano abbia finalmente trovato una sua collocazione. Ma prima ci sono le qualificazioni per Euro 2008, ancora una volta contro la Francia.
Per concludere una domanda scottante, soprattutto per Lei: ci crede alla Juve in C?
No, non riesco ad immaginarla in serie C e nemmeno in serie B, sinceramente; non sono per l'amnistia, ci mancherebbe, se qualcuno ha sbagliato deve pagare, ma mi chiedo chi sia veramente quel qualcuno, Luciano Moggi o la Juventus F.C., i suoi giocatori, i suoi tifosi? Chi? Deve pagare anche la società coinvolta? Benissimo, perché allora non la costringiamo a devolvere in beneficenza, o al CONI, o a chi volete voi, tutti gli incassi di 2-3 stagioni, o perché non la obblighiamo a giocare spendendo al massimo, che ne so, 10 milioni di euro? Oppure non facciamole giocare le Coppe Europee, e ci sono molte altre pene che si potrebbero applicare e che sarebbero più costruttive; ho appena letto, tra l'altro, che Didier Deschamps sarà l'allenatore della nuova Juventus, non mi convince più di tanto, non mi pare la persona giusta per questo momento delicato. Intendiamoci, giocatore straordinario e persona esemplare, ma un po' troppo estraneo dal calcio italiano, comunque un grande in bocca al lupo a Didier.
E adesso, che farà?
Bella domanda, per un po', credo, non parlerò più di calcio, a meno che non mi venga espressamente chiesto di farlo, tornerò a trattare altri argomenti, finalmente. Non so se l'esperimento di Reise nach Deutschland, che alle volte non è stato come me l'ero immaginato, sia stato comunque interessante per i "miei venticinque lettori"; "ma se in vece fossimo riusciti ad annoiarvi, credete che non s'è fatto apposta"
Campioni del mondo, i commenti...
- "Chi cül, parte seconda" (Lorenzo Ventura)
- "Chi mona, Zizou"
- "Ce la siamo meritata, siamo i più forti del mondo!!! E quell'altro faceva meglio a ritirarsi prima!"
- "Gratulation nach Italien, aber ich kann nicht glauben was Zidane gemacht hat! Einfach Schade!"
E così è fatta! Lasciatemi dire solamente alcune cosette: la prima è che non mi piace vincere ai rigori, in fondo la partita è finita in pareggio e, secondo me, in occasioni come questa sarebbe più giusto rigiocare la partita. La Francia ha giocato meglio, ammettiamolo, ma per fortuna quel genio del suo allenatore non ha ancora capito di avere in squadra uno dei centravanti più letali al mondo, ovvero sia David Trezeguet, metta in campo lui e poi se ne vedranno delle belle; l'Armata Brancaleone non ha mai tirato in porta e non ha mai segnato un goal su azione in tutti i Mondiali, Totti era da cambiare dopo 10 minuti, prestazione vergognosa, i Lippipuzziani hanno carattere da vendere, questo sì, e sono quelli messi meglio in campo, e l'hanno sempre dimostrato.
Detto questo, sappiate che mi piange il cuore pensando a quel caprone recidivo di Zinedine Zidane, alla dodicesima espulsione della carriera, apprendo da Le Monde (http://www.lemonde.fr/); l'ho odiato quando era alla Juve, per questi gesti, ha rovinato una grande prestazione e una carriera fantastica con un gesto inspiegabile, anche se probabilmente Materazzi gli ha offeso la famiglia fino alla quinta generazione. Bisogna condannare questo gesto, non c'è altro da dire, ma non dimentichiamoci dello sputo di Totti a Euro 2004, d'accordo?
E per ultima cosa, per favore SMETTIAMOLA di chiamarli eroi, non ne posso già più, gli eroi sono altri, e che diamine!!!
09 luglio 2006
La tensione sale...
Fra poco si scende in campo, forza Armata Brancaleone, batti i Galletti francesi e dimostra che il calcio italiano non è solo Moggi e Giraudo, Galliani e Meani, Carraro e Bergamo, ma anche Cannavaro e Gattuso, Pirlo e Zambrotta, Toni, Totti e Del Piero. L'Italia intera è mobilitata, so di qualcuno/a di voi che seguirà la partita in piazza, non è che ci fareste sapere le vostre impressioni e le vostre emozioni? Grazie! Io, come ho già detto, non tremerò come in altre occasioni, ma se segnasse ancora Del Piero...
Bellissimo
Berlin Olympiastadion, Endstation, bitte alle aussteigen
08 luglio 2006
Consigli pre finale
Stasera, intanto, si chiude il Mondiale della Germania in quel di Stuttgart, finalina contro il Portogallo di Felipao Scolari, francamente spero vincano i Klinsmänner, anche se servirebbe comunque a poco, se non a congedarsi tra gli applausi di una Nazione intera. Che comunque ci sono già stati.
Per questo sabato di luglio, privo di Moto GP e di Formula Uno, e stupidamente privato del torneo di Wimbledon, vi propongo una lettura fantastica, secondo me, sempre opera di Gianni Mura, e un link al blog di Luca Sofri con un paio di spunti interessanti sul Mondiale.
07 luglio 2006
Amnistia verso la finale
In Germania i Lippipuzziani sembrano riuscire a scindere bene l'aspetto tecnico da quello processuale, ottimo! C'è un grande entusiasmo attorno alla squadra, allenamenti a porte aperte, finalmente! A proposito, l'avete visto il bambino che ieri ha "invaso" il campo d'allenamento prendendo poi a calci un pallone più grande di lui? Questo è il calcio vero, questo deve essere l'obiettivo a cui mirare, ridare cioè a questo mondo una dimensione umana!