25 settembre 2009

Contento?

Sei contento "Pianginho"? Dai, prima non ti espellono uno dei tuoi tre giocatori più importanti, poi ti convalidano un gol in fuorigioco, e poi anche grazie ad arbitro ed assistenti la "Giuve" lascia due punti a Genova e tu sei finalmente in testa alla classifica e non te ne schioderai nemmeno più, vista la corazzata che hai a disposizione. Bene, adesso tutto è a posto!

23 settembre 2009

C'è rivolta e rivolta

Devo ammetterlo, forse ho qualche problema mentale, o forse no, fatto sta che anche ieri, guardando il TG, ho pensato che le rivolte, o comunque le manifestazioni popolari in centro-sud America, come quella attualmente in corso in Honduras, sono completamente diverse da quelle dei Paesi arabi, o almeno lo sono ai miei occhi. Le manifestazioni americane mi sono sempre sembrate sgangherate, quasi che fossero organizzate per caso, tanto per fare qualcosa, per fare un po' di gazzarra (so che questo termine ti potrebbe piacere, amico mio, ricordando sciabordii e altro); quelle orientali, invece, mi sono sempre sembrate cose serie, pericolose e paurose, cose ben organizzate e con un gran numero di partecipanti davvero incazzati e disposti praticamente a tutto. Sono malato?

19 settembre 2009

16 settembre 2009

Lire o euro?

Tra uno e l'altro...

15 settembre 2009

A reti unificate

Già pensavo che fosse una cosa assolutamente anormale la messa in onda di una puntata speciale di "Porta a Porta" per la consegna da parte del Presidente del Consiglio delle prime unità abitative, come le chiamano adesso, ai terremotati di Onna; pensavo che somigliasse tanto a Putin che si fa immortalare con le vittime della sua giornatina a caccia, o a Mussolini che si faceva filmare con le mondine. Come si fa a trasmettere cose del genere in un Paese europeo nel 2009? Poi mi è venuto in mente che non siamo un Paese normale, che lo siamo sempre meno, e poi ho appreso un'ulteriore testimonianza di ciò, e non mi vengano a dire che sono un comunista mangia bambini: oggi non andrà in onda né "Ballarò", né "Matrix". Una serata interamente dedicata al capo e alla sua celebrazione... bene, avanti così!

12 settembre 2009

Fine settimana

Tanto per dire che razza di testa io mi ritrovi vi illustro un paio di notizie che mi hanno incuriosito e anche allarmato durante questa settimana: tanto per cominciare, vedendo George Clooney ed Elisabetta Canalis mano nella mano in quel di Venezia, mi sono chiesto... ma di cosa diavolo parleranno quei due, e soprattutto in che razza di lingua dialogheranno? Dubito che la Canalis parli inglese, sull'italiano di Clooney non mi esprimo, vabbé... oddio, una persona di mia conoscenza mi ha giustamente fatto notare che, magari, non parlano mai e che si limitano a fare dell'altro, potrebbe in effetti avere ragione.
Ieri poi sono stato colpito dall'ennesima dimostrazione del delirio di onnipotenza del Berlusca, quando ha dichiarato di essere il miglior primo ministro dei 150 anni di storia dell'Italia repubblicana... lascio ai posteri l'ardua sentenza, ma intanto inviterei a dare un'occhiata a quanto ha combinato questo signore, e magari anche quest'altro...

La nuova stagione televisiva

Questo me l'ero perso... beh, d'altronde la TV non la guardo praticamente più.

09 settembre 2009

03 settembre 2009

02 settembre 2009

Intervista al campionato

Buongiorno... non ha caldo lì, a fianco del suo paròl?
Cosa vuole, anche questo ormai è il calcio moderno, si è tornati in campo il 23 agosto e il 30 è già stato tempo di Milan-Inter (che massacro!) e di Roma-Juve.

Non mi sembra entusiasta di tutto ciò ma pazienza, ormai conosciamo il suo lato da "orso"; il suo maestro si è già sbilanciato, ora tocca a lei...
Ho letto l'auto-intervista di Gianni Mura, interessante come al solito; speravo che prevedesse un campionato un po' più aperto ma, in effetti, l'Inter sembra ancora chiaramente superiore. Ha perso quel mattacchione di Ibra, ma ha trovato quattro gran bei giocatori; quel fenomeno del suo allenatore dovrà finalmente darle un gioco, ma l'organico e la forza fisica dell'Inter sono superiori, senza contare l'esperienza maturata in questi ultimi anni.

E poi, c'è il vuoto?
Sì, o quasi; la Juve è più forte, più tecnica, ma ha qualche punto interrogativo: alcuni "vecchietti", i malanni di Sissoko e Diego (che sono molto curioso di continuare a vedere all'opera), la vena realizzativa degli attaccanti, l'inesperienza di Ferrara. Se tutto filerà liscio arriverà seconda, e poi c'è davvero il vuoto, almeno in teoria: Milan e Roma hanno parecchie lacune, Fiorentina, Genoa e Lazio non sono sicuramente da scudetto, e le altre lotteranno al massimo per un piazzamento UEFA.

Che però non c'è più!
E 'l paròl se ne rammarica: hanno distrutto tutto, governano sempre e solo i soldi, e ciò è sempre più evidente e credo che ormai non sia più possibile tornare indietro, al caro vecchio gioco del pallone. Torno però indietro io per concludere con la lotta per non retrocedere, ma anche qui siamo alle solite: le tre neopromosse, il Chievo, il Bologna, il Siena, il Cagliari e forse il Catania e l'Atalanta. Mi permetta ancora un'ultima osservazione in chiave scudetto: Inter favoritissima, "lobby" dei potenti permettendo, diciamo così.

Cioè...
Non vorrei che ai vertici del calcio fossero ormai stufi di veder vincere e di premiare sempre i "bauscia"; se così fosse, beh, potrebbe esserci spazio per qualche sorpresa, anche se 'l paròl si agita furiosamente al solo pensiero di un campionato deciso dall'alto o quasi.

Mhm, addirittura strategie occulte... guardi che a decidere è sempre il campo!
Non sempre, non sempre! Mi lasci dire che spero che faccia bene la Sampdoria, che si ripeta il Genoa che giochino un gran campionato alcuni esponenti del nostro calcio: Criscito, Chiellini, Marchisio, Giovinco, Pazzini, Cassano, Acquafresca, Balotelli, e qualche "vecchietto", Totti e Del Piero in primis.

Nostalgià di Kakà e Ibrahimovic?
Mah, più che altro di Nedved e Maldini, un esempio per tutti e che mancherà un po' a tutti, ad eccezione di quel manipolo di imbecilli che l'ha contestato nel giorno dell'addio al calcio.

Ha finalmente deciso se le piace o meno Mourinho?
No, sinceramente no, e credo che non lo saprò mai; come allenatore non sono davvero in grado di giudicarlo, ma certo è un personaggio: ottimo intrattenitore, e soprattutto è un fenomeno nel togliere attenzioni e pressioni dall'Inter che così può lavorare decisamente meglio.

Ultima domanda in chiave nazionale... Cassano sì o Cassano no?
Decisamente sì, un sì forte e chiaro; non so davvero come si possa deliberatemente rinunciare a un giocatore del genere, è un crimine!

Buon campionato, ci si sente più avanti.
D'accordo, fate i bravi e godetevi lo "spettacolo"... quello sul campo, sperando che ci sia, non quello delle chiacchiere in TV.