03 ottobre 2006

E pensare che li ho votati anch'io

E già, dobbiamo proprio ringraziare il buon Clemente Mastella se anche Luigi Chiatti, conosciuto come il mostro di Foligno, beneficierà dell'indulto e degli infiniti vantaggi che esso porta ai criminali, si sentiva in effetti la necessità di liberare un altro assassino, chissà come migliorerà il nostro grande Paese in seguito a ciò... sì, lo ammetto, ho votato anch'io quella parte politica che faceva riferimento a Romano Prodi, ma mi sono sempre chiesto perché diavolo si dovesse essere servi dei Mastella, Di Pietro e Capezzone di turno. Potrei anche essere convinto che il carcere serva soprattutto a fare in modo che il colpevole si reintegri nella società, ma a volte penso anche che ci siano persone che non meritano questa possibilità e soprattutto non così in fretta; sono assolutamente allibito e incredulo, e pensare che ieri sera mi sono sobbarcato, con ammirazione, la fiction su Giovanni Falcone e sul suo impegno disperato contro Cosa Nostra... poveri noi!

4 commenti:

Oscar ha detto...

Hai anche votato quelli che fanno un'interpellanza per sapere se il (bruttissimo) rap di Prodi trasmesso dal tg2 sia configurabile come (lesa maestà) vilipendio alle istituzioni...mica per difendere il nano, ma lui cosa avrebbe dovuto fare?

Anonimo ha detto...

Io ho votato, turandomi il naso come diceva il buon Indro, un agglomerato politico in cui c'era, almeno in teoria, qualcosa con cui mi sembrava di potermi identificare; ma come tu ben sai, io sono abbastanza "esterofilo" su alcuni argomenti e per questo sogno due veri partiti europei, uno tendenzialmente centro-conservatore, diciamo sul modello CDU tedesca, o dei consevatori spagnoli, e dall'altra parte uno tendenzialmente socialista-socialdemocratico, modello Blair, Zapatero, Schröder forse. E mi piacerebbe tanto che le due fazioni riuscissero anche a collaborare, che fossero guidate da qualcuno di leggermente più giovane di chi li guida adesso (tanto per dirne una, Blair è vecchio per i canoni inglesi, da noi sarebbe ancora sottosegretario alla pizza margherita!), mi piacerebbe che non si comportassero come bambini che si esaltano per ogni minimo risultato raggiunto... penso che una delle più grandi ricchezze delle altre Nazioni europee sia proprio l'alternanza vera al governo, che alle volte cadono per sfinimento, quasi perché sembra che non abbiano più niente da fare, che non abbiano più stimoli...

Anonimo ha detto...

Condivido assolutamente la tua posizione su questo "caso da indulto". Soprattutto perchè Chiatti, in uno dei processi, affermò che -se fosse tornato in libertà- avrebbe nuovamente ucciso. Ora, non credo proprio che questa sia una persona da reintegrare nella società. Sull'episodio citato da Oscar, tralascio ogni commento. Vorrei capire solo perchè quando la satira colpisce a sinistra è "vilipendio alle istituzioni", quando invece si fa beffe della destra è puro spasso. Mah. Cia' *vale*

Anonimo ha detto...

A quanto pare, a Luigi Chiatti è stato concesso uno sconto di pena di tre anni, non è che venga scarcerato domani o comunque prossimamente; su questo volevo essere chiaro, poi si può comunque discutere di indulto e di altro!
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/03/chiatti.shtml
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/cronaca/indulto-chiatti/sconto-pena/sconto-pena.html