09 luglio 2006

La tensione sale...

Sono passati dodici anni dall'ultima finale mondiale dell'Italia, luglio 1994, Pasadena, California, sconfitta ai rigori contro il Brasile di Romario e Bebeto; era l'Italia di Arrigo Sacchi ma soprattutto di un grandissimo Roberto Baggio, che giocò come mai poi nel corso della sua luminosissima carriera, ed io ero a Londra, e proprio là cominciai ad avvicinarmi alle gesta azzurre dopo l'odio iniziale per il commissario tecnico, ed ebbi modo di gustarmi la semifinale contro la Bulgaria e la più brutta finale dei più brutti Mondiali mai disputati, soprattutto perché giocati là dove il soccer interessa a pochissime persone.
Fra poco si scende in campo, forza Armata Brancaleone, batti i Galletti francesi e dimostra che il calcio italiano non è solo Moggi e Giraudo, Galliani e Meani, Carraro e Bergamo, ma anche Cannavaro e Gattuso, Pirlo e Zambrotta, Toni, Totti e Del Piero. L'Italia intera è mobilitata, so di qualcuno/a di voi che seguirà la partita in piazza, non è che ci fareste sapere le vostre impressioni e le vostre emozioni? Grazie! Io, come ho già detto, non tremerò come in altre occasioni, ma se segnasse ancora Del Piero...

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