- che due aerei di linea si siano schiantati contro il World Trade Center, uno contro il Pentagono e che un altro sia "andato perso" in Pennsylvania;
- che dietro tutto questo ci fosse una grandissima organizzazione criminale appoggiata e finanziata da qualche Stato e/o da qualche grandissima multinazionale;
- che il governo americano dovrebbe spiegare meglio certe cose, visto che le vittime sono state più di tremila, e non solo americane;
- che ci siano degli evidenti quesiti irrisolti e che la memoria di quelle vittime imporrebbe di risolvere, o almeno di cercare di farlo;
- che sia stato assolutamente sbagliato attaccare l'Iraq, o per lo meno attaccarlo con le ragioni usate dai Paesi (tra cui quello in cui viviamo anche se noi ce ne tiriamo sempre fuori) che hanno mandato le forze armate in Iraq;
- che tutti noi abbiamo una gran voglia di complotti e intrighi, come dimostrano tanti fatti anche recenti;
- ... (se mai mi verrà in mente altro, lo aggiungerò)
27 settembre 2006
A scanso di equivoci
Non sono fra quelli che pensano che l'11 settembre 2001 sia solamente una montatura ad opera di non so chi per guadagnare il supporto necessario per scatenare le guerre contro Afghanistan e Iraq, non sono nemmeno uno di quelli che attaccano l'America per partito preso, anzi, ho solamente cercato di riportare quanto detto dalla trasmissione Report di domenica 24 settembre 2006; io credo quanto segue, in ordine sparso:
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento