28 luglio 2011

Ahi serva Italia

Tremonti e i possibili pagamenti in nero: possibile che cada nella tentazione anche il ministro dell'economia?

26 luglio 2011

Calcio?

Continuando a parlare di "farsopoli-calciopoli-moggiopoli"...

Perfettamente d'accordo

L'uso indescriminato del "tu" è un'abitudine che non piace per niente nemmeno a me, e sono contento che ci sia qualcuno che comincia a muoversi affinché si torni all'antica forma di cortesia.

23 luglio 2011

Inaccettabile

Trovo assolutamente inaccettabile che in un Paese normale e civile possano succedere cose del genere, che si debbano schierare la polizia e l'esercito per permettere la costruzione di una linea ferroviaria.

Un uomo solo?

Una persona, da sola, uccide quasi 90 persone, nella placida, tranquilla Norvegia! Il mondo mi pare davvero impazzito.

19 luglio 2011

Graziella Campagna

L'avevo visto già un paio d'anni fa, e ieri l'ho rivisto: sto parlando del telefilm (fiction o come diavolo si chiama) incentrato sulla figura di Graziella Campagna, un'inconsapevole vittima della mafia nel dicembre del 1985, e interpretato, tra gli altri, da Beppe Fiorello. Un bel documentario, interessante e istruttivo su questa vicenda praticamente sconosciuta.

15 luglio 2011

Ponzio Pilato

La FIGC, dunque, non può decidere sul campionato di calcio del 2006 e sulla squadra vincitrice di quel torneo (per la cronaca, Juventus 91 punti, Milan 88, Inter 76); l'Inter si tiene dunque il suo bel scudetto di cartone, le altre squadre devono tacere e la vicenda si chiude qui, almeno secondo loro. Non faccio il conto di quanti scudetti abbia vinto la Juve, se 27 o 29, so soltanto che ne ha vinti molti più degli altri, spero però che Andrea Agnelli continui sulla strada intrapresa in queste ultime settimane, che non conduce a uno scontro frontale con l'Inter, ma a un desiderio, a una necessità di chiarezza nei confronti della vicenda denominata "calciopoli", vicenda che ha cambiato radicalmente la storia del calcio italiano e della sua società e squadra più rappresentativa e più vincente. Se tutti, o quasi, telefonavano agli arbitri o ai designatori, beh, è giusto che tutti paghino; se nessuno paga per questo, è giusto che la Juve venga ricompensata, in considerazione dell'enorme danno d'immagine ed economico che ha patito in questi anni; la relazione del procuratore federale Palazzi è molto chiara: alti dirigenti dell'Inter avrebbero avuto contatti telefonici atti ad influenzare i risultati delle partite. Perché, allora, questo fatto non è stato preso in considerazione nel 2006, o meglio, è stato ritenuto privo di interesse? Chiarezza e verità, tutto qua!

14 luglio 2011

Farsopoli

Non voglio entrare nel merito della questione "scudetto 2006" e vicende successive, almeno per il momento; sono però totalmente d'accordo con quanto scritto oggi sulla versione online del Corriere da Mario Sconcerti.

09 luglio 2011

Ah, il cantiere!

Nel paesello in cui il caso mi ha portato a lavorare è arrivata la marea umana composta, in prevalenza, di simpaticissimi pensionati veneti che, detto tra noi, non sanno proprio come farsi passare la giornata; tanto per dire, ieri mattina alle 9.30 ne ho visto uno addormentato come un sasso su una scomodissima sedia posta accanto all'ingresso dell'albergo in cui suppongo quest'uomo pernotti. Ma, per fortuna, quest'anno il paese (o la città, come la chiamano i turisti) offre una nuova, inaspettata attrazione, il mega cantiere! Eh già, proprio a pochi metri dalla piazza centrale, si sta costruendo un grande parcheggio interrato, di cui si stanno gettando ora le fondamenta; camion vanno su e giù dal centro della terra, uomini semi nudi lavorano laggiù negli inferi, sotto il sole cocente, e schiere di turisti si aggrappano alla rete, con vista panoramica, che delimita il cantiere. Giubilo, gioia irrefrenabile, e ovvi, puntuali commenti caustici sullo stato di avanzamento dei lavori e sulla qualità del lavoro stesso.

02 luglio 2011

Meglio tacere, ministra

Mi tocca riaffrontare il tema del Palio di Siena e della presunta violenza consumate nei confronti dei cavalli nell'ambito di questa manifestazione che, per la cronaca, è una delle più antiche d'Italia. Durante le prove per il palio di questa sera è morto il cavallo della Chiocciola e la ministra Brambilla si è subito scagliata contro la manifestazione, da lei ritenuta anacronistica e giustamente non inserita nella lista delle candidature italiane per l'UNESCO; sono totalmente in disaccordo con lei, e invece concordo con quanto detto dal sindaco di Siena, secondo il quale il Palio è un patrimonio nazionale da salvaguardare. Gli incidenti, rari, possono capitare, così come possono capitare ovunque e in qualsiasi occasione.