Beh, il binomio Tedeschi-birra è, nelle nostre menti, spontaneo come quello Italia-pizza (o sole, o mafia, soprattutto fino a qualche anno fa), ma la realtà non corrisponde sempre perfettamente a questa idea. Certo, la birra costituisce da secoli la base di ubriacature colossali operate al di là del Brennero, su questo non ci sono dubbi; i Tedeschi sono grandi bevitori di birra, e un po' meno buoni bevitori di questa bevanda, nel senso che non hanno magari la cultura e la passione che possiamo invece trovare in Belgio, e probabilmente anche nelle isole Britanniche. Diciamocelo, la birra tedesca, normalmente chiara, è facile, non crea particolari problemi con profumi e retrogusti strani, ma è anche dissetante e adatta per quasi ogni occasione, anche come accompagnamento alle partite dei Mondiali, tranne a quelle dell'Armata Brancaleone per le quali, in verità, bisognerebbe optare per una buona dose di caffè, onde prevenire gli inevitabili attacchi di sonno. I Tedeschi, come ho già accennato altrove, cominciano però a non disdegnare nemmeno un bicchiere di buon vino, quasi esclusivamente bianco, prodotto anche in loco, come ad esempio lungo il Reno, la Mosa e la Mosella, o in zone ancor più ristrette come nell'alta Franconia, identificata meglio come Franken, terra di Sylvaner, Bacchus, Riesling, Müller Thurgau; l'importante, per lo meno per quanto ho avuto modo di sperimentare, è che il grado alcolico non sia troppo elevato e che ci siano dei buoni profumi.
Accanto a queste bevande alcoliche, anche se non troppo, gli eredi di Martin Luther, di Schopenhauer, di Goethe tracannano ettolitri di succhi di varia natura, dai semplici e apparentemente innocui succhi di frutta, a miscugli micidiali di, che ne so, latte, cacao e papaia, oppure carota, banana e spruzzatina di caffè, che saranno anche dissetanti ed energetici, ma che per quanto riguarda la bontà lasciano a desiderare! Da provare però è l'Apfelschorle, mix di succo di mela e acqua minerale frizzante!
Ma non mancano nemmeno i motivi per i quali si è portati a chiedersi se i Tedeschi siano gente normale o se invece abbiano gravi problemi mentali, vista la loro tendenza ad abbinare le bevande più assurde a cibi con i quali noi non le berremmo mai, neppure credo sotto tortura; come si può infatti spiegare il loro culto per il cappuccino, ingurgitato con ugual ardore e soddisfazione assieme a una fetta di torta, a un piatto di spaghetti alla bolognese (ne vanno pazzi!), o a una pizza? O per il latte macchiato con i cetriolini sott'aceto?
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5 commenti:
Latte e cetriolini...BRRR...questo abbinamento mi mancava, e non ne sentivo la mancanza!
Beh, Oscar, magari non provano proprio questo orrend abbinamento, era solo per dare un'idea, ma in effetti non si sa mai. Adesso mi aspetto cappuccino e brasato d'orso, visto che sono riusciti ad eliminarlo!
w la Kölsch! e accidenti a chi ha ammazzato Bruno
hem...Ilaria, non visitare il mio sito per un po'...è meglio.
Sì, m'ero dimenticato la Kölsch, fantasticamente beverina! Per quanto riguarda Bruno, beh, credo sia stata la conclusione sbagliata di un progetto sbagliato; e me ne rammarico perché appoggiavo questo progetto, ma adesso bisognerebbe ammettere che non è stato studiato nei modi migliori, a meno che non si insegni agli orsi a praticare sesso protetto...
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