02 dicembre 2007

Leipzig






Sarà colpa di qualche stupido pregiudizio, o forse del grigiore meteorologico, o di altro ancora, fatto sta che i neue Bundesländer, come vengono ancora chiamati, non mi sono sembrati particolarmente attraenti, anche se Leipzig è cambiata e sta cambiando velocemente (basti dire che il palazzo dove sei anni fa c'era l'università, beh, non c'è più, al suo posto ci sono 7 gru che stanno costruendo la nuova sede). La città ha sempre un'atmosfera un po' triste, sospesa com'è tra i retaggi culturali del passato glorioso di Bach e Goethe e la modernità della Hauptbahnof e delle grandi Galerien del centro che hanno trasformato l'isola pedonale in una serie pressoché ininterrotta di centri commerciali; anche la gente, per lo meno quella sopra i 50 anni, ha ancora un aspetto leggermente dimesso che si rispecchia anche nell'atteggiamento con cui affronta, da ospite, la fiera. E' sì curiosa, ma anche diffidente e timorosa, non raccatta tutto ciò che trova sui banchi degli espositori, come mi è capitato di vedere a München, ma soltanto quello che potrebbe interessare davvero; si nota insomma di essere all'estero e in un estero ancora un po' "strano", per fortuna poi ci si può però rifugiare nel Kartoffelhaus e lì si dimentica tutto per concentrarsi sul cibo...

P.S.: prima o poi caricherò le foto sul sito, chiedo solo un po' di pazienza; di viaggi si sta occupando anche Oscar, tornato di recente da Israele.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Tornando dalla Germania non pensavo certamente che avrei trovato una marea di commenti su questo blog, ma dai, non ce n'è nemmeno uno, sigh...

Anonimo ha detto...

eh....lore...aspettavamo il tuo ritorno! e ora aspettiamo le tue foto! ;))))

Anonimo ha detto...

Ho cominciato a caricare le foto sul sito, proseguo poi appena avrò un attimo di tempo!