I Radio Incontri di Riva del Garda sono sicuramente uno degli appuntamenti più interessanti di tutta l'estate alto gardesana, una tre giorni di manifestazioni legate al mondo della radio, alle sue trasformazioni, alla trasmissione di programmi nazionali e locali, all'incontro tra "domanda" e "offerta"; tutto ciò si svolge nelle piazze di Riva, e anche nelle splendide cornici della Rocca, della Fraglia Vela e dell'Arena delle Magnolie, tutta la città si trasforma in un grandissimo studio radiofonico... bell'atmosfera, quindi, begli incontri e belle donne! Venerdì pomeriggio ho assistito alla diretta dei programmi di Radio2 , Condor e Caterpillar, oltre che a una parte di Pinocchio, di Radio Deejay, e ho quindi avuto il piacere di assistere a cosa voglia dire trasmettere un programma radiofonico e quali problemi possano accompagnare questo lavoro; è anche molto interessante notare il rapporto che si crea con il pubblico, un rapporto molto stretto e quasi di amicizia, la radio infatti ci tiene compagnia, nelle nostre attività quotidiane, più di quanto faccia la televisione!
Il ministro delle Comunicazioni Gentiloni, intervistato da Sergio Valzania prima e da Luca Sofri poi ha illustrato i contenuti della riforma RAI che prevede, tra le altre cose, un'autonomia sempre maggiore della radio rispetto alla televisione e ha inoltre sottolineato i grandi dati di ascolto raggiunti da alcune trasmissioni nel corso degli ultimi anni; il futuro, anche in questo ambito, sarà sempre più legato alle nuove tecnologie, ma la cara vecchia radio non dovrebbe scomparire dalle nostre case.
P.S.: i principali appuntamenti dei Riva Radio Incontri saranno presto disponibili in podcast, on line ci sono ovviamente quelli delle edizioni precedenti
6 commenti:
L'anno scorso ho seguito due incontri molto interessanti.
Quest'anno (per fortuna, visto che non avrei avuto occasione di venire) gli incontri non mi sembravano così interessanti; almeno, non che valessero il viaggio...però per ascoltarli in podcast ho sempre tempo :-)
Senza dubbio il mondo della radio (e io aggiungo anche quello del podcast) è affascinante e direi più appassionante e più "umano" della tv. Il fatto che la rai separi ancora di più i due rami non può che farmi piacere.
In effetti hai probabilmente ragione sul fatto che gli incontri di quest'edizione fossero leggermente meno interessanti, ma l'atmosfera delle radio in un posto come Riva è sicuramente particolare ed affascinante.
Sembri quasi un dipendente dell'ufficio del turismo di Riva...Homesick!
Homesick? Infatti per farti tornare alla mente i bei vecchi tempi ti ha chiamato in "azienda", felice?
Assolutamente "EVVIVA LA RADIO"!
Il ricordo più bello che ho di questo appassionato amore che ci lega é un'intera estate ad ascoltare "Il Volontario" (Radio Dj, che generalmente odio)di Fabio Volo.Intenso, arioso e malinconico. Ed é anche per questo che ho imparato ad amare l'estate..
Come mai odi Radio Deejay, one nation, one station? Ammetto ci siano dei programmi non particolarmente interessanti, ma il duo Linus-Nicola Savino è a tratti esilarante, e anche Platinette, spesso, non è male.
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