24 ottobre 2011

Ciao Sic



Due morti in diretta nel breve volgere di qualche ora, pur con le ovvie, grandissime differenze; non stavo guardando il GP ieri mattina, ho visto e rivisto l'incidente poi ed è davvero drammatico nella sua dinamica, nella sua inevitabilità, nella sua crudezza. Non so chi fosse Marco Simoncelli, non so come fosse davvero, intendo dire; era sicuramente un gran bel pilota, aveva già un bel passato alle spalle, e probabilmente un bel futuro davanti, non credo che lo si sarebbe potuto paragonare a Valentino Rossi, sicuramente però era il futuro del motociclismo italiano. Oltre all'incidente sono rimasto profondamente colpito da due cose: l'atteggiamento di Colin Edwards non appena si rialza e vede lì a fianco Simoncelli esanime sull'asfalto, senza casco. Sembra che Edwards, resosi definitivamente conto della situazione, rimanga attonito, incredulo, incapace di qualsiasi reazione; e poi lo sguardo di Valentino ai box, lo sguardo di un eterno ragazzo diventato uomo tutto di un tratto, lo sguardo di chi si confronta con la realtà e la scopre durissima, quasi insopportabile.

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