15 maggio 2011

Come sarà?

Vi siete mai chiesti come sarà l'Italia del dopo Berlusconi? Intendo dire, come sarà questo Paese sotto tutti i punti di vista, innanzitutto politico ovviamente, ma anche sociale e culturale; nella mia vita adulta la scena politica è sempre stata monopolizzata da Berlusconi, sia che avesse vinto, sia che avesse perso le elezioni. Non riesco ad immaginare l'Italia senza di lui, anche se non vedo l'ora che tutto ciò accada; ma ci può essere un'Italia semplicemente divisa tra chi vota un po' più a sinistra e chi invece vota un po' più a destra, come avviene in quasi tutto il mondo civile? Ci può davvero essere un'Italia in cui il presidente del consiglio e i suoi amici non vogliono dividere in due, o in tre il Paese, in cui queste persone non danno vita a scandali praticamente ogni giorno, in cui si parli di altro rispetto al bunga-bunga del premier e dei suoi collaboratori, in cui i magistrati non siano definiti un "cancro della democrazia", in cui si accusino giornalisti e vignettisti di avere le mani sporche di sangue, in cui non si facciano le corna e non si raccontino barzellette durante importanti vertici internazionali? ... può esistere un'Italia del genere?

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