21 luglio 2007

Sei ubriaco e guidi? La patente non la vedi più!

Tutti ne parlano, nessuno cerca di risolvere veramente e definitivamente il problema degli incidenti stradali che ormai non avvengono solamente il sabato sera, ma praticamente tutti i giorni; da tempo se ne discute e intanto la gente continua a morire sulle strade, e continua ad essere uccisa da guidatori ubriachi o semplicemente sbadati e alla ricerca di emozioni di Formula Uno, e gli assassini, perché così devono essere chiamati, non rischiano pene esemplari e sono certi di poter continuare a guidare. Si può risolvere il problema? Ecco qualche mio suggerimento:

- esami di guida più seri, non mi pare il caso di spendere 5 minuti per un parcheggio! Perché non si esce dai centri cittadini? Perché non si va a guidare sulle strade statali, quelle su cui avviene la stragrande maggioranza degli incidenti?
- obbligo di rifare l'esame di guida se si perdono più di 5 punti in 10 anni
- limitazioni severe (cilindrata delle auto, velocità massima consentita) per i primi 5 anni e per i primi 10 anni dal conseguimento della patente
- obbligo di controlli annuali delle auto presso centri autorizzati; penso che spesso basterebbe ben poco per evitare i sinistri, tanto per cominciare perché non far controllare periodicamente lo stato degli pneumatici?
- pene molto severe per chi viene trovato positivo all'alcoltest, o per chi guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti: alla prima infrazione, patente sospesa per un anno, alla seconda infrazione patente sospesa per 5 anni, alla terza infrazione sospensione a vita della patente... come come, molti di noi devono spostarsi per raggiungere il luogo di lavoro? Beh, avremmo dovuto pensarci prima, andremo tutti quanti a piedi, ne guadagneranno sia la nostra salute e anche il nostro pianeta
- se guidando in stato d'ebbrezza si uccide qualcuno si finisce dritti in galera per omicidio volontario, e la patente non la si vede più

3 commenti:

Oscar ha detto...

Una sola obiezione:
invece di limitare cilindrata e velocità (che poi, capita, c'è chi magari si deve comprare due macchine perchè quella del lavoro, non parlo di SUV ma di lavoro, è troppo grossa per il figlio) perchè non si producono, importano e vendono macchine che non superino certe cilindrate e certe velocità? a cosa serve produrre auto che vanno a 280 all'ora se poi non si può andarci?

Anonimo ha detto...

Hai perfettamente ragione, ma da rompiballe quale sono volevo addossare la colpa degli incidenti alla testa (?) dei guidatori del giorno d'oggi; le macchine da sole non vanno contro un muro, e nemmeno contro altre auto.

Oscar ha detto...

Su questo non c'è dubbio...ma una macchina potente (in mano a chicchessia) non è certo un aiuto.
Volevo solo usare la parola chicchessia :-)