02 aprile 2007

Dàghe a l'ors!

E' proprio vero, non ci sono più gli orsi di una volta, quelli che se ne stavano buoni buoni nel bosco, senza mai uscirne e senza mai importunare galline, pecore ed umani, quelli che anzi invitavano i turisti a visitare la zona, guidandoli tra le verdi vallate trentine; eh no, adesso gli orsi sono diventati vivaci, non la capiscono proprio di rimanere nei boschi, si aggirano ovunque, addirittura nei pressi di piste da sci, paesi ed autostrade! Che sfacciati, questi plantigradi sloveno-trentini, li abbiamo portati in un ambiente minuscolo e antropizzato e questi fanno anche i difficili, addirittura si riproducono e crescono, non restano piccoli e graziosi come i peluche! Ci vengono a dire che gli orsi, da noi, ci sono sempre stati, ed è vero, ma si dimenticano di dirci che non c'erano però gli uomini, ci vengono a dire che i Tedeschi sono stati dei "bruti" ad eliminare il povero Bruno, e adesso adotteranno la stessa soluzione per l'irrequieta Jurka, ben che le vada, sarà rinchiusa in una zona protetta; nessuno però dice che gli orsi sono solamente le vittime di questo insensato esperimento, a nessuno viene in mente di ammettere l'errore, né tanto meno di farsi da parte per lasciare il posto a qualche persona di buon senso che riesca a spendere i soldi in modo un po' più intelligente. No, lo spettacolo continua, benvenuti nello zoo trentino, buon divertimento con il "grande fratello" degli orsi!

6 commenti:

Oscar ha detto...

Articolo perfetto...peccato che non ti leggano né dal parco né dalla provincia!

Anonimo ha detto...

Mah, non si sa mai! Al massimo posso sempre farne avere una copia ai due Enti in questione, e grazie per il complimento.

Oscar ha detto...

pensi che se lo dovessero leggere cambierebbero idea? pia illusione. Al parco son sempre convinti della genialata fatta; e ogni volta che capita qualcosa la colpa e dell'uomo, mai degli orsi.
Ma io mi chiedo,: se in Slovenia ne hanno talmente tanti da esportarli e da permettrne la caccia, perché non seguirli là, per quei quattro a cui interessano?

Anonimo ha detto...

In effetti penso che non cambierebbero idea, anche se leggessero ciò che ho scritto, o che altri scrivono; tutto sommato mi accontenterei, per ora, che bloccassero l'esperimento, che sterilizzassero gli orsi presenti in zona! Altrimenti riportiamoli in Slovenia, il guadagno sarebbe per tutti!

Anonimo ha detto...

Premetto che eccetto Yoghi e Bubu e l'esemplare che "prega" a S. Romedio non ho mai visto un orso tranne quelli della Trudi e premetto anche che oltre ad affascinarmi mi fanno un pò paura ti volevo, come più o meno ha già fatto Oscar, invogliare a scrivere i tuoi pensieri sull'Orso sul sito della provincia, lo sai che ce n'è proprio uno dedicato a lui? Si chiama www.orso.provincia.tn.it
Pare che il servizio Foreste e Fauna della ns. regione, che scommetto avrà qualche bel dipendente da noi "profumatamente" pagato, sia l'organismo competente per la tutela e la conservazione anche dei ns. amici Yoghi.
Devi vedere il sito, spiega perché conservare l'orso (il termine ricorda un pò le confetture di mia nonna), la tutela del territorio, la normativa, il monitoraggio, gli eventuali danni et risarcimenti per quello che combina, e la gestione delle emergenze. Insomma di questa specie, che rientra fra le "protette" scrivono ogni informazione necessaria tranne...Il nome di chi ha avuto, persona singola o team l'ideona di reintegrarlo senza aver chiaro come "gestirlo".

Anonimo ha detto...

Ben tornato, ànzol, si sentiva la tua mancanza! Non sapevo dell'esistenza del sito della provincia, ci farò un salto!