03 agosto 2010
Governo assente
Trovo abbastanza grave il fatto che ieri, a Bologna, non si sia presentato nessun esponente del governo italiano a ricordare il più grave atto terroristico compiuto nel Paese in tempo di pace; d'accordo, spesso gli uomini politici sono stati aspramente criticati e fischiati in occasione delle celebrazioni, ma mica si può avere sempre applausi e lodi adulatorie.
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2 commenti:
Mah! Dai funerali delle vittime il governo ha sempre ricevuto fischi. Anche per le voci mai smentite di una "Strage di Stato". Avere sul palco il rappresentante del sospetto mandante a commemorare le vittime mi darebbe più fastidio di una loro assenza. (Che poi la mancanza di rappresentanti del governo non sia data da umiltà, ma da paura delle contestazioni è un altro paio di maniche).
In molti casi, anche recenti, è stato chiesto ai politici di stare lontani dai funerali e dalle commemorazioni.
Infine leggevo ieri che il ministro che si fa fischiare è un po' la versione bolognese della "lapidazione del diavolo" che si svolge alla Mecca.
Sì, il tuo ragionamento non fa una grinza, in effetti, però, boh... è una questione delicata che, come spesso accade, penso non possa essere affrontata nel modo giusto da chi non ha sofferto direttamente per la bomba alla stazione.
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