03 agosto 2010

Governo assente

Trovo abbastanza grave il fatto che ieri, a Bologna, non si sia presentato nessun esponente del governo italiano a ricordare il più grave atto terroristico compiuto nel Paese in tempo di pace; d'accordo, spesso gli uomini politici sono stati aspramente criticati e fischiati in occasione delle celebrazioni, ma mica si può avere sempre applausi e lodi adulatorie.

2 commenti:

Oscar ha detto...

Mah! Dai funerali delle vittime il governo ha sempre ricevuto fischi. Anche per le voci mai smentite di una "Strage di Stato". Avere sul palco il rappresentante del sospetto mandante a commemorare le vittime mi darebbe più fastidio di una loro assenza. (Che poi la mancanza di rappresentanti del governo non sia data da umiltà, ma da paura delle contestazioni è un altro paio di maniche).
In molti casi, anche recenti, è stato chiesto ai politici di stare lontani dai funerali e dalle commemorazioni.
Infine leggevo ieri che il ministro che si fa fischiare è un po' la versione bolognese della "lapidazione del diavolo" che si svolge alla Mecca.

Lorenzo ha detto...

Sì, il tuo ragionamento non fa una grinza, in effetti, però, boh... è una questione delicata che, come spesso accade, penso non possa essere affrontata nel modo giusto da chi non ha sofferto direttamente per la bomba alla stazione.