09 giugno 2010

Intervista pre-mondiale

Oila, buondì, addirittura el parol pre-mondiale?
Beh sì, uno dei miei pochi lettori mi ci ha fatto pensare qualche sera fa, davanti a una bella birra nella zona del "summer training camp of the bidons", come l'ho ribatezzato vedendo lo sconcertante esito del campionato di serie A. Però ora basta, si parla di mondiali.

Cosa ne sa il suo parol di Sudafrica?
Lo ammetto, ne sa molto poco se si eccettuano le solite cose, Mandela e l'apartheid, l'integrazione difficile, Charlize Theron e Wilbur Smith, i Boeri, gli estremi di ricchezza e povertà che si susseguono a breve distanza; so che là ora è inverno e che si giocherà ad altitudini anomale, ma sarà così per tutti e quindi non dovranno esserci scuse. Fra poco in Sudafrica, fra 4 anni in Brasile, sicuramente posti molto diversi tra loro e da quelli in cui siamo abituati a veder giocare al pallone.

Chi vince?
Eh, osteria, calma, Lei è sempre piuttosto brusco con le domande; inoltre i miei pronostici pre-campionato non sono stati granché, con l'ovvia eccezione degli scudettati.

Bene, allora faccia tutto Lei scrutando nel parol, domande e risposte!
Mamma mia che intervistatore permaloso. Qualche pensiero a riguardo dei Lippipuzziani l'ho già espresso proprio da queste parti e la recente amichevole col Messico non ha fatto altro che confermare le mie perplessità: l'Italia mi pare una squadra svuotata e spossata, prima ancora che vecchia, mi pare che gli anziani abbiano ormai dato tutto ciò che avevano in corpo e che i nuovi non siano all'altezza e che forse non lo saranno nemmeno mai. Ho leggermente criticato le convocazioni ma, in effetti, non c'erano molte alternative, gli uomini sono quelli e non venitemi a parlare di Balotelli perché non ha fatto nulla per meritarsi la nazionale, al momento.

Le premesse, si ricorderà, non erano buone neanche 4 anni fa, c'era addirittura chi spingeva affinché la nazionale rimanesse a casa...
Sì, ipocritim giustizialisti da bar, incompetenti assoluti; comunque ha ragione, le premesse non erano buone, ma alcuni giocatori (Buffon, Cannavaro, Zambrotta, Pirlo, Camoranesi, Totti, Del Piero, Toni) erano all'apice della propria carriera, o quasi. Altri (Grosso e Materazzi in primis) sembravano miracolati e poi ci si è messa una buona dose di fortuna, mi riferisco soprattutto all'ottavo vinto al 90°, su rigore, con l'Australia e al fatto che, fino alla semifinale contro la Germania, fossero mancati avversari di spessore.

E quindi, prevede e pronostica qualcosa per l'armata italica oppure si astiene?
Diciamo che sarei sorpreso se l'Italia arrivasse oltre i quarti di finale; penso che finire tra le prime 8 sarebbe già un successo, più di questo davvero non riesco ad immaginare. L'Italia, in realtà, potrebbe uscire anche subito, nonostante l'assenza di avversari particolarmente insidiosi, almeno sulla carta; però tutti vorranno ben figurare al cospetto dei campioni del mondo, tutti daranno il 100% impegnandosi alla morte e non regaleranno niente, ma proprio niente ai Lippipuzziani.

E quindi cosa succederà? Tutti dicono Brasile o Spagna.
Beh, il Brasile lo si inserisce sempre tra i favoriti, è così e lo sarà sempre, immagino, a prescindere da tutto; gli uomini li ha però poi serve altro, la forma fisica e mentale, la compattezza, la voglia di vincere, la fortuna. La Spagna è campione d'Europa in carica, gioca sicuramente bene, è forte praticamente in ogni reparto, ha entusiasmo, voglia, ha anche alle spalle, finalmente, una vittoria importante, potrebbe arrivare in fondo.

E poi?
Dico soprattutto l'Argentina di Maradona e Messi, se i giocatori riusciranno a sopportare il C.T., e l'Inghilterra di Rooney e, ancor più, di Capello, nonostante il recentissimo infortunio del capitano Rio Ferdinand; è risaputo, Capello sa tirare fuori il meglio da tutti i suoi giocatori, è un vincente, stiamo a vedere. La Germania, come sempre, romperà le scatole, sarà tignosa e quindi difficile da affrontare ma non vincerà il mondiale; l'Olanda giocherà bene, forse meglio di tutte le altre, ma probabilmente finirà col perdersi anche stavolta.

Non ha menzionato la Francia, e nemmeno le africane...
Sulla Francia ho ben poco da dire, è una delle tante e i "bei tempi" sono ormai alle spalle, la finale di Berlino è stato il "canto del cigno" di una generazione, una situazione simile a quella della nazionale italiana. Le africane, ormai, svolgono il consueto ruolo di eterne promesse che poi, però, non vengono mantenute.

Ha in mente qualche possibile sorpresa?
Aspetti soltanto un istante, sposto 'na stèla e scruto meglio 'l parol... una sorpresa potrebbero essere gli Stati Uniti, giocano benino, sono forti fisicamente e, con un po' di fortuna, potrebbero finire tra le prime 8; sono curioso di rivedere l'Australia, di vedere la Slovacchia e il Portogallo e, come note di colore e di folklore, Honduras e la Corea del Nord.

E come singoli giocatori?
Mah, i nomi più gettonati sono sempre quelli: Messi in testa, poi Rooney e Kakà, Cristiano Ronaldo e gli Spagnoli, Xavi, Iniesta, Villa e Torres; spero trovi spazio Diego Milito, uno così, per me, deve giocare sempre.

Dopo Lippi ci sarà Prandelli, cosa ne pensa?
Prandelli mi è sempre piaciuto e continua a piacermi, ma fare il selezionatore è totalmente diverso dal fare l'allenatore; come sempre dipende tutto dalla qualità del "materiale" con cui si lavora, non c'è niente da fare, la verità è questa. Sa una cosa? Mi avrebbe incuriosito vedere Mourinho-Pianginho sulla panchina della nazionale, anche se preferisco comunque un italiano; sicuramente avrebbe fatto parlare di sè, avrebbe animato e vivacizzato l'ambiente.

L'Italia ha perso anche l'organizzazione degli Europei del 2016, dopo quelli del 2012: ha pesato il fatto che il presidente UEFA sia francese o c'è dell'altro?
Credo proprio che ci sia molto altro, purtroppo: l'Italia ha perso sì dalla Francia, ma anche dalla Turchia, è stata eliminata subito, alla prima votazione. Per me pesano la violenza negli stadi, o per lo meno i tafferugli, gli episodi di razzismo, l'età e l'inadeguatezza degli impianti, oltre al menefreghismo della politica che non si è mai mostrata davvero interessata all'organizzazione di questa grande manifestazione calcistica.

Che bel quadretto... vabbè, buon mondiale, comunque.
Sì, buon mondiale, anche se mi perderò due partite su tre dell'Italia, spero poi che le partite vere si giochino alle 20.30, altrimenti sono fregato. A presto, allora.

2 commenti:

Oscar ha detto...

Oh, giusto in tempo...
hai già fatto il tuo bracklet?
Sai che sei il mio guru per quanto riguarda il calcio...

Lorenzo ha detto...

Sì, l'avevo fatto ma l'ho perduto... io guru? Ah beh, allora sei messo bene, non c'è che dire:-)