12 giugno 2010

I mondiali alla radio

Chi mi conosce almeno un po' lo sa, sono parecchio orso; questa caratteristica mi ha sempre portato e mi porta ancora a rifiutare le pay tv e le pay per view o come diavolo si chiamano. Io odio Sky, penso ancora che l'emozione delle partite di campionato trasmesse alla radio sia molto più appagante delle telecronache televisive e, di conseguenza, non ho mai pensato di sottoscrivere un abbonamento; ora però vorrei vedere le partite del mondiale, d'accordo, non Grecia-Corea del Sud, ma insomma, almeno una ogni tanto. Ma la RAI ne farà vedere soltanto una al giorno, e quindi non mi resta altro da fare che attaccarmi alla cara, vecchia radio e godermi le radiocronache, altro che Caressa, Mauro e la D'Amico.
P.S.: complimentoni alla Francia, mi pare d'aver capito che abbia fatto schifo, è probabile che contenda all'Italia il ruolo di delusione del torneo.

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