07 novembre 2008

Uè, cioccolatino

Ci sarà chi mi stigmatizzerà, chi mi criticherà, forse, o più probabilmente né uno né l'altro vista l'altissima percentuale di lettori di questo mio spazio, ma come si può tacere di fronte all'ultima uscita del presidente del consiglio? Barack Obama è giovane, bello e anche abbronzato! D'accordo, Berlusconi è, o pensa di essere, una persona simpatica, dalla battuta sempre pronta, estroversa, ma ci saranno altri capi di governo al mondo con queste caratteristiche, o no? E allora perché nessuno di loro se ne è uscito con una frase del genere? Silvio, sei il presidente del consiglio, purtroppo, non puoi dire tutto quello che ti passa per quella testa vuota; ma te lo vedi Sarkozy dire che Obama è abbronzato? O Gordon Brown? O la signora Merkel? Silvio, Obama è nero e dire che è abbronzato sottintende una per lo meno sottile vena razzista; fammi un favore, resta in Russia, da quelle persone che fanno della democrazia la loro caratteristica principale e che ti piacciono tanto, lascia che ti accolgano a braccia aperte e che ti ringrazino per il sostegno fornito loro durante la crisi in Georgia. Resta là, Silvio, ci hai fatto vergognare abbastanza, e già che ci sei fatti raggiungere dal buon Gasparri e anche da Scajola, te ne sarei riconoscente a vita.
Ah, tanto per chiarire, non che dall'altra parte siano messi meglio, si sono ritrovati a fare festa per strada per l'elezione dell'abbronzato, manco fosse uno dei loro; ragazzi, voi avete perso, chiaro? Perso, porca pu...

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