09 novembre 2008

Comunque vada

No, il Trentino non farà mai parte della Padania, la Lega qui non ha senso nemmeno dal punto di vista prettamente territoriale, può e potrà vincere in tempi come questi, ma noi siamo diversi dai Lombardi e dai Veneti! E poi che tristezza, che ignoranza, anni fa c'era Roma padrona, in questa campagna elettorale questo ruolo è toccato a Trento, la prossima volta, magari, lo saranno Rovereto e Riva, e poi i paesi sempre più piccoli mentre il resto d'Europa e del mondo tenta sempre di più di unirsi, non di frantumarsi. Non si tratta di una scelta politica (visto che anche di là non è che si stia molto bene), è più che altro una scelta tra persone di buon senso e persone ignoranti, tra persone che si spingono un po' più in là del campanile del paese e persone che invece vogliono chiudersi su se stessa convinti che gli altri, tutti gli altri (stranieri e zingari, ma anche Nonesi se si è Solandri e Bleggi se si è Rendenèr) siano delle pericolose entità da evitare e da allontanare. Oggi c'è soltanto una scelta per il Trentino!

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