12 maggio 2007

Alle urne, alle urne!

Ho cercato di analizzare razionalmente i motivi per cui, domani, i Rendenèr sono chiamati ad esprimersi sulla cosiddetta Comunità di Valle, e ho anche cercato di approfondire sia le ragioni di chi vorrebbe andarsene dalle Giudicarie, sia di chi, invece, vorrebbe lasciare tutto com'è adesso, e come è sempre stato; alla fine di ogni mio ragionamento, però, sono sempre tornato alla stessa conclusione: è tutto quanto assurdo! Trovo infatti assurdo che si voglia "scappare" da un ambito piccolissimo per costituirne un altro ancora più piccolo, trovo assurdo che si accampino motivazioni storiche-culturali a un qualcosa che, chiaramente, ha a che fare solo con i soldi, trovo assurdo che si dica che la Rendena è compatta sia geograficamente (dimenticando le enormi differenze tra la bassa e l'alta Valle) che politicamente nel suo intendimento autonomista, quando invece è chiaro che tutto, o quasi, ruota attorno a Pinzolo, trovo assurdo che si dica che la Rendena non ha niente in comune né con Storo né con il Bleggio e nemmeno con il Lomaso... e allora però mi chiedo cosa abbiano in comune la Rendena e la Val di Fassa, o l'Alto Garda tanto per dire, si trovano comunque in Trentino e non mi pare che vogliano abbandonarlo, così come non capisco cosa abbiano in comune il Trentino e la Toscana, che però fanno parte dello stesso Paese. Trovo anche assurdo dire che la Rendena si basa esclusivamente sul turismo, non ho mai visto orde di villeggianti a Villa o a Pelugo, trovo assurdo che si spendano così tanti soldi per niente, visto che comunque questa votazione non avrà alcun potere decisionale, e trovo assurdo che si parli così tanto di una stupidaggine del genere; per quanto mi riguarda, posso solo dire che spero che almeno i giovani capiscano la necessità di aprirsi sempre più verso l'esterno, non dimenticando le proprie origini e nemmeno il proprio "campanile", ma capendo di essere parte del mondo!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Concordo! e vuoi una news sui costi... roba da poco ma che fa alquanto pensare...: la propaganda per il no ha mandato le lettere con "Gentile Elettore" anche ai bambini dell'asilo e delle elementari...
NO COMMENT!

Anonimo ha detto...

Sì, l'ho letto anch'io stamattina, pazzesco!

Oscar ha detto...

Eh già...è uno schifo!
I costi di comprensori, comunità di valle (grandi o piccole), comuni a 3 cifre e altro invece siamo contenti di pagarli, vero?

Anonimo ha detto...

No, a me non vanno assolutamente bene i soldi spesi nel modo che descrivi, Oscar, ed è anche per questo che non capisco assolutamente il motivo per cui si dovrebbero creare le condizioni per altri sperperi. Come sai, infatti, fosse per me tra Tione e Pinzolo ci dovrebbero essere tre comuni, al massimo quattro, e lo stesso in Valle del Chiese e in tutte le altre realtà che, prima o poi, vorranno cercare di rendersi indipendenti dal demone giudicariese per costituire il loro mini ambito.

Oscar ha detto...

Ehi...io sto ancora aspettando che si continui una certa catena, eh?....

Anonimo ha detto...

Hai ragione, ma non ho molto tempo, rimedierò al più tardi nel fine settimana...

Anonimo ha detto...

A proposito dei comuni con 3 cifre avrei qualcosa da ridire... ;|
Sepproprio bisognana sopprimerli secondo meriti ed importanza sociale e (posso tranquillamente sbilanciarmi) mondiale!!!
Infatti non avrei nulla in contrario alla soppressione di tutti i comuni del Trentino a 3 cifre, ma ce né uno in particolare che mi raccontano tutti che lavora e opera così bene... devo farmi dare il nome perché adesso non ricordo bene... vi farò sapere...

Anonimo ha detto...

Dopo lo svolgimento del referendum e l'ovvia decisione della Provincia di, in pratica, non tenerne minimamente conto mi chiedo ancora di più per quale assurdo motivo sia avvenuto tutto ciò, e mi chiedo se a qualcuno, prima o poi, verrà in mente di restituirci i soldi spesi per questa pazzia...