27 gennaio 2007

Perché?

Ancora una volta cerco di attirarmi qualche antipatia, ma non riesco proprio a capire perché, qualche giorno fa, un gruppetto di persone sia sceso sui binari della stazione di Trento per manifestare contro l'ampliamento della base americana di Vicenza, impendo così il passaggio dei convogli e impedendo così il regolare espletamento di un servizio essenziale per i pendolari che usano il treno per andare a lavorare, non per andare in ferie! E' ovvio che non ho assolutamente niente contro la possibilità di manifestare, ci mancherebbe, ma perché non farlo in centro città? O in qualsiasi altro posto in cui si riesca a esporre le proprie idee e i propri diritti senza ledere quelli altrui?

6 commenti:

Oscar ha detto...

A parte che uno ha anche il diritto di andare in ferie senza che gli blocchino il treno (come se non bastassero scioperi e disservizi).
Poi io sarò un po' estremista, ma quando bloccano binari, autostrade e cosi via mi vien sempre in mente il "caro" Bava Beccaris!
E qualcuno mi dovrebe spiegare cosa c'entra la missione in Afghanistan con la Ederle...pare che si siano ricordati solo ieri che abbiamo laggiù dei soldati.

Anonimo ha detto...

In effetti hai ragione, sia per quanto riguarda i diritti di chi va in ferie, sia per quanto riguarda Bava Beccaris; ma in Italia, ormai, mi pare che sia permesso tutto!

Anonimo ha detto...

Sono parzialmente daccordo con voi..Super concorde per il discorso Bava Beccaris ma non proprio per il discorso disagio scioperi in forma molto generale.
Siamo onesti se gli scioperanti non disturbassero dei terzi e/o non creassero un disagio a nessuno chi si accorgerebbe di loro?? Anche a me ha dato fastidio più volte che un treno non partisse o aspettare 2 ore un volo perché altri dimostravano ma, come dice il mio babbo, forse la fortunata sono ancora io che non ho bisogno di scendere in piazza. Pensateci....

Anonimo ha detto...

Eh, no, anzol, non ci siamo...mi tocca scontrarmi con te anche stavolta. Quelli di Trento non stavano scioperando, ma solo manifestando, in modo improprio, siamo onesti; è un loro sacrosanto diritto, ma è diritto del cittadino incazzarsi come una iena. Lo sciopero o la manifestazione fine a se stessa sono due cose ben diverse!

Anonimo ha detto...

Infatti io parlavo di scioperanti e non di manifestanti. Concordo con te sul fatto che questi di Trento potevano manifestare altrove ma concordo su "disturbare" durante gli scioperi!.

Anonimo ha detto...

A proposito di scioperi, come mai gli statali sono sempre in piazza e poi hanno i contratti migliori? Mensilità, ferie, aspettative, maternità...noi poveri straccioni dai privati invece non scioperiamo mai, anzi, se indicono qualcosa nemmeno partecipiamo...che tristezza. Pensare che alle superiori pur di saltar scuola ci inventavamo qualsiasi sciopero esistente nella fantasia umana tanto da far impallidire Disney ora che invece avremmo veramente cose da chiedere e di cui lamentarci tutti muti. Bah....