23 marzo 2010

Mano rotta

Sinceramente preferisco di gran lunga un uomo di 40 anni che si rompe una mano dando un pugno a un tavolo al colmo dell'incazzatura, ad altre persone che parlano, parlano e non fanno mai niente, che vengono a dirci che "bisogna analizzare la situazione con calma"; per lo meno il buon Chimenti ha dimostrato un po' di cattiveria, di rabbia, di grinta. Solo un consiglio... la prossima volta dia un bel cazzottone al presidente francese, o all'amichetto di Moggi, o a Diego, o a Melo, o a uno qualunque dei suoi compagni di squadra.

1 commento:

Lorenzo ha detto...

Non voglio scrivere un nuovo articolo sui resti di quella che fu una gloriosa armata, ergo metto giù qualcosa qui: io spero davvero, con tutto me stesso, che quell'accozzaglia di brocchi in maglia bianconera non arrivi quarta, spero che resti così fuori dalla prossima coppa campioni e che vada al massimo in uefa (non la chiamerò mai Europa league!).