06 novembre 2009

Crocifiggilo, crocifiggilo

Premessa e domanda a chi c'era: al liceo c'era il crocifisso in classe? Seconda premessa: se io fossi, da straniero, in un altro Paese spero e credo che non mi darebbe fastidio essere in un'aula scolastica o in un ufficio in cui campeggia un simbolo religioso, e culturale, di quel Paese. Mi darebbe ben più fastidio se ci fosse appesa una foto di Bin Laden, piuttosto che di Gheddafi o dello stesso Putin, tanto per dire.
Detto questo penso che non si debba nemmeno intraprendere una crociata a favore del crocifisso, essendo l'Italia un Paese laico, almeno dal punto di vista formale-teorico; penso anche che sia penoso che i governi italiani, di qualsiasi connotazione politica, si genuflettano sempre e comunque alle alte sfere ecclesiastiche, come si è soliti dire. E penso anche che sia molto ipocrita scatenarsi contro la possibile rimozione del crocifisso e fare finta di dimenticare che nelle aule scolastiche, spesso, sono appesi magari poster di attori, cantanti, calciatori, locandine varie, stupidaggini di ogni tipo.

4 commenti:

Oscar ha detto...

Uff, io non volevo parlarne. Ma visto che lo fai tu :)
Non mi ricordo se ci fosse... mi pare di sì, ma piccolino, sopra la porta e non a fianco della lavagna...magari l'ho visto da un altra parte, sono passati anni ormai.

Poi un po' di cose sparse:
Bin Laden no. Gheddafi o Putin sono "legittimamente" capi di stato e un loro ritratto ci sta.

Visto che per "tradizione" il crocifisso c'è la crociata la fa chi lo vuole togliere. Leggevo da qualche parte chi diceva alla signora di Abano: le TUE idee devono essere ben deboli se possono essere messe in discussione da quelli che, legittimamente, per te sono due pezzi di legno.

Le risposte dei politici e dei monsignori addetti ai lavori sono tra le più stupide, controproducenti e probabilmente blasfeme che abbia mai sentito (i vescovi sanno che l'idolatria non è cosa da buon cristiano?)

Lorenzo ha detto...

Nemmeno io volevo parlarne, e aspettavo che fossi tu a farlo, in realtà; poi, per togliermi/ci dall'impaccio l'ho fatto, una sorta di via il dente, via il dolore. Putin potrà anche essere legittimamente capo di stato, Gheddafi credo un po' meno, io dicevo però soltanto che mi darebbe fastidio avere una loro foto davanti agli occhi, ma ovviamente me ne farei una ragione, visto che sarei un ospite. Concordo con te su ciò che riguarda le risposte di politici e monsignori vari e dubito abbiano idea di cosa significhi idolatria

Oscar ha detto...

Gheddafi "de facto" lo è. Ed è semi-riconosciuto dalla diplomazia internazionale; ma lasciamo perdere, nemmeno a me piacerebbe una sua foto vestito da M.Jackson :)

rimango dell'idea che l'errore grosso (almeno di metodo) è di chi fa il ricorso. Ora i "difensori della fede" saranno molti di più; ma forse sbaglio io ad essere tollerante (ne senso che tollero anche quello che non mi piace, finché non è esagerato)

psst...ipocritO ?

Lorenzo ha detto...

Argh, correggo, correggo... GRAZIE! Anch'io tollerante, almeno spero